Se anche tu hai l’abitudine di lasciare lo sportello della lavastoviglie dopo ogni lavaggio, allora c’è una cosa che devi sapere.
Non è di certo un mistero che la lavastoviglie ci abbia semplificato non poco la vita. Anziché lavare piatti, padelle, pentole e posate a mano, infatti, basta semplicemente tutte le stoviglie sporche all’interno e il gioco è fatto. Niente di più semplice insomma, fino ad un certo punto però. Malgrado si tratti di uno degli elettrodomestici più usati – tant’è che è presente in quasi tutte case degli italiani – capita di fare degli errori anche con la lavastoviglie.
E così, oltre a consumare energia a vuoto – e con i tempi che corrono non è proprio il massimo in termini di risparmio e di gestione della casa – anche i piatti e i bicchieri rischiano di non essere igienizzati a fondo. E uno degli interrogativi più frequenti in tal ottica riguarda proprio lo sportello della lavastoviglie. Se dopo il lavaggio dei piatti, infatti, la prima cosa che fai è aprire lo sportello, allora c’è una cosa che devi assolutamente sapere.
Lavastoviglie: meglio tenere aperto o chiuso lo sportello a fine lavaggio? Scopriamolo insieme
Se lasci lo sportello aperto della lavastoviglie, sappi che è in realtà un’ottima abitudine. In questo modo, infatti, il vapore prodotto dal lavaggio potrà fuoriuscire del tutto, ci saranno meno striature sul vetro di piatti e bicchieri e anche le stoviglie si asciugheranno più velocemente. Va detto anche che lo sportello aperto o chiuso non influenza il corretto lavaggio di stoviglie e posate. Niente però che già gli stessi produttori non raccomandino all’interno del libretto delle istruzioni.
Tuttavia, nessuno legge sempre tutte le pagine del libretto e così un’informazione così importante si perde nel mare magnum delle istruzioni. Ma non finisce qui. Nel caso in cui non si apra lo sportello, si corre anche il rischio che i cattivi odori facciano capolino proprio perché la lavastoviglie non si è asciugata correttamente. Motivo per cui, tra le altre cose, sarebbe anche meglio programmare almeno una volta al mese un lavaggio alla massima temperatura.
In questo modo si evita l’accumulo di depositi che non si sciolgono con i normali cicli di risciacquo. Infine, un altro aspetto da tenere a mente riguarda la cucina stessa. Se piccola, infatti, meglio a fine lavaggio aprire anche la finestra e non solo lo sportello così il vapore defluirà all’esterno senza un eccesso di umidità dentro casa.