Le bucce di cipolle fanno bene alla salute, non buttarle: come puoi riciclare in cucina

Le bucce delle cipolle fanno bene alla salute quindi è fondamentale non gettarle dopo l’uso ma conservarle per sfruttare i loro benefici.

La cipolla è ricca di proprietà benefiche: questa non è una novità. Ma nessuno, o quasi, utilizza la sua buccia per trarne a fondo questi benefici. Solitamente si impiegano le cipolle e poi tutto il resto si butta, invece è doveroso conservarle perché in cucina hanno mille usi, sono preziose e salutari.

riciclare in cucina bucce cipolla
Come riciclare in cucina la cipolla (cityrumors.it)

Ovviamente nessuno penserebbe che un semplice scarto di un prodotto così ampiamente utilizzato racchiuda al suo interno un enorme beneficio per il proprio benessere, eppure le sue proprietà sono eccezionali e non andrebbero strascurate.

Come utilizzare la buccia della cipolla

La parte esterna degli alimenti spesso ha dei benefici importanti che vengono però ignorati, come accade per le patate. Sfruttare ogni parte non solo permette di ottenere enormi benefici ma anche risparmiare molto. Una volta impiegate per preparare una pietanza si possono conservare e quindi impiegare per fare un decotto. Si devono mettere a bollire in acqua per almeno 10 minuti, successivamente travasare andando a filtrare tutto per bere, come un normale tè. Il sapore non è eccessivo quindi si può tranquillamente adottare come bevanda al pomeriggio ma anche aggiungere un po’ di zucchero o miele per dolcificare.

bucce di cipolle
Le cipolle fanno bene alla salute (cityrumors.it)

La buccia della cipolla infatti è proprio l’elemento in cui si accumulano tutti i benefici ovvero fibre, flavonoidi, antiossidanti e vitamine, in particolare A, C ed E. Inoltre vi è un alto contenuto di fibre insolubili quindi per tale motivo possono essere impiegate anche nelle diete. Aiutano non solo ad acquisire questi benefici ma anche il transito intestinale, quindi sono un sollievo per chi ha problemi. Tra gli antiossidanti presenti vi è la quercetina che aiuta la pressione del sangue e permette di combattere e prevenire le malattie cardiovascolari.

Chi proprio non riesce a bere il decotto può anche far essiccare le bucce e poi utilizzarle per guarnire un piatto oppure ridurle in farina per andare a introdurle direttamente nelle pietanze. La cosa fondamentale è non gettare niente, ma non solo per il risparmio. Grazie alle sue proprietà infatti riesce a essere un potente antinfiammatorio, un mix energetico e un modo eccellente per proteggere l’organismo da virus e batteri. Non è un caso infatti se in passato le cipolle venivano utilizzate come rimedio della nonna per i malanni stagionali.

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