Due immagini all’apparenza identiche ma che nascono alcune importanti differenze: sarai in grado di scovarle tutte?
Tenere allenata la mente con giochi, quiz e indovinelli è un ottimo modo per preservare il nostro cervello. E, ammettiamolo, cosa c’è di più divertente di sfidare gli amici e scoprire chi è il più acuto osservatore del gruppo? In questa foto ci sono due immagini che, all’apparenza, potrebbero sembrare identiche ma che, in realtà, ad uno sguardo più attento, nascondono alcune differenze. Sarai capace di trovarle tutte?
Si tratta, ovviamente, di un semplice gioco, quindi nessun timore di sbagliare o ansia da prestazione. Il nostro compito è solo guardare, scandagliare e analizzare gli scatti e cercare di trovare i dettagli che le rendono diverse.
Due immagini quasi identiche, in realtà nascondono delle differenze: riesci a scovarle tutte?
Spesso e volentieri, quando ci cimentiamo in questo genere di “sfide” ci lasciamo distrarre da dettagli insignificanti o ci ostiniamo a cercare nel “posto sbagliato”. Non è detto, infatti, che i particolari che stiamo cercando debbano riguardare proprio il soggetto protagonista del test: potrebbero trovarsi sullo sfondo, ad esempio.
Allo stesso tempo, però, dobbiamo fare attenzione a non farci prendere dalla frenesia e finire per spostare gli occhi da una parte all’altra delle due immagini senza davvero “mettere a fuoco” il quadro di insieme. Per dare una mano a chi decide di mettersi alla prova con questo test, vogliamo fornire un indizio importante: sono quattro le differenze che occorre trovare.
A questo punto non rimane che concentrarsi e mettersi all’opera: una volta convinti di aver indovinato o quando avremo deciso di arrenderci, la soluzione ci aspetta proprio di sotto.
Osservando il robot protagonista dell’immagine con attenzione, è possibile notare che la prima differenze tra le due foto si trova sul blocco centrale di colore blu. Manca infatti il rettangolino bianco, simile ad una “targhetta” in uno dei due scatti.
Spostando lo sguardo verso il basso, sempre restando sulla figura centrale, nella parte che rappresenta il bacino di questa sorta di “trasformer” ci accorgeremo che le altre te differenze si concentrano proprio in questa zona.
Prima di tutto sul blocco quadrato di sinistra è assente il simbolo rosso a forma di triangolo capovolto. Lo stesso vale per quello sul lato destro. Nel mezzo, invece, sulla forma rossa che unisce gli altri due, manca la figura gialla simile ad una “v” allungata.