Le verdure sono piene di vermi e parassiti, l’acqua non è sufficiente per eliminarli veramente e si rischia grosso per la salute.
La pratica comune è quella di lavare le verdure nella convinzione che questo sia sufficiente per andare a eliminare i residui del terreno ma anche gli ospiti indesiderati che ovviamente si trovano in superficie e, talvolta, all’interno.
Tutto dipende chiaramente dal tipo di verdura, per quelle come peperoni o pomodori non ci sono grandi problemi, diversa è la questione per broccoli, insalate, cavoli che, con le loro insenature, sono veramente difficili da ripulire correttamente e, soprattutto, offrono terreno fertile per la proliferazione dei parassiti.
Verdure piene di vermi e parassiti: c’è un solo modo per pulirle
Bisogna fare estrema attenzione e questo vale tanto per le verdure che per la frutta. I freschi vanno sempre lavati, non solo perché arrivano da coltivazioni dove potrebbero essere stati usati materiali irritanti ma anche perché, oltre l’intervento umano, c’è da considerare sempre la presenza di germi e batteri che rischiano di diventare un problema di salute non di poco conto.
Un parassita molto comune che si annida in alcune verdure è la tignola delle crucifere che è molto pericolosa e può fare danni seri. L’acqua, come si evince, non basta e non sarà mai sufficiente per eliminare ogni traccia, quindi occorre fare un passaggio ulteriore. Per prima cosa è necessario immergere le verdure, non lavarle sotto acqua corrente.
Questo vuol dire preparare una bacinella, anche per più prodotti insieme, riempirla d’acqua (in media per 3 tazze d’acqua considerare 1 di aceto) e infine aggiungere un cucchiaio di sale o bicarbonato. Lasciare in ammollo almeno 10 minuti (più tempo si ha a disposizione e meglio è per farle spurgare a dovere). Dunque, successivamente, sciacquare tutto sotto acqua corrente fredda.
Si noterà facilmente che l’acqua residua è scura, questo perché le verdure andranno a scaricare tutto ciò che contenevano di non ottimale. Un passaggio semplice ed economico che permette per tutto ciò che è fresco di eliminare tracce che possono in qualche modo essere deleterie per la salute. È un gesto semplice che vale la pena fare direttamente quando si fa la spesa così da avere tutto pronto all’uso al momento della necessità.
C’è chi preferisce utilizzare prodotti appositi che si trovano in commercio ma la questione resta comunque la stessa, quindi immergerle e tenerle per almeno un quarto d’ora e farle spurgare. Quindi sicuramente per chi vuole risparmiare e soprattutto adottare prodotti naturali come bicarbonato, sale e aceto, questa soluzione è la più veloce e sicura per l’ambiente e la salute.