Legambiente ha incoronato quello che secondo l’associazione è il mare più bello d’Italia: una grandissima sorpresa
Non sempre le località più gettonate sono anche le migliori in fatto di pulizia e mancanza di inquinamento. In Italia soprattutto ci sono località marittime che sono famosissime e vengono visitate da turisti provenienti da tutto il mondo, più per la loro fama che per la loro bellezza, ma sono poi dei posti veramente (ecologicamente) validi?
Secondo Legambiente, ci sono delle spiagge, perlopiù sconosciute, almeno a livello turistico e di fama mondiale, che sono delle vere perle del nostro panorama e che hanno un livello di vivibilità estremamente alto. Per questo l’associazione ha stilato una classifica delle spiagge più belle del nostro Paese, che a sorpresa includono posti che non avremmo mai immaginato e che escludono, altrettanto sorprendentemente, alcune località che invece storicamente fanno parte delle bellezze italiane canonicamente più visitate.
Ecco dunque quali sono i luoghi di villeggiatura marittima che Legambiente ha prescelto come le migliori, dal punto di vista della bellezza del paesaggio e della pulizia e fruibilità delle acque marine, da consigliare ai turisti che vogliono venire in Italia a fare vacanza.
La spiaggia più bella d’Italia si trova al Centro Sud
In occasione della presentazione della Guida “Il mare più bello 2024”, il Touring Club Italiano insieme a Legambiente ha insignito delle Cinque Vele 21 comuni turistici italiani sul mare e 12 località lacustri. Nell top five troviamo Pollica, che si trova in provincia di Salerno, vera perla del mare italiano 2024, insieme alle sue frazioni Acciaroli e Pioppi.
Seguono a ruota il comune di Nardò, in Puglia, in particolare in provincia di Lecce, che si trova nell’Alto Salento Ionico, seguito al terzo da Baunei, in provincia di Nuoro, sulla costa orientale sarda. Il quarto posto è stato dato a un’altra località della Sardegna, ovvero Domus De Maria sul Litorale di Chia, mentre chiude la top five Castiglione della Pescaia, nella Maremma Toscana. Esclusa dalle cinque località più belle, a sorpresa, la Sicilia,
La novità 2024 della guida di Legambiente è quella di avere individuato dei comuni che sono “Amici delle tartarughe marine”: si tratta di 33 località segnalate con il simbolo appunto della tartaruga che, seguendo uno specifico protocollo d’intesa, hanno fatto loro l’impegno di rendere le spiagge accoglienti e sicure per le tartarughe marine che vi si recano a deporre le uova, aiutandole a farlo in tutta sicurezza senza pericolo di essere disturbate da esseri umani.