In cucina abbiamo tutti una spugnetta per piatti: ecco perché dovremmo metterla nel cassetto della lavatrice, geniale!
Tra gli elettrodomestici che arricchiscono e rendono funzionale la nostra casa, la lavatrice è uno di quelli di cui è impossibile fare a meno. Al posto nostro, si occupa di igienizzare e profumare il bucato così che a noi non resta che stenderlo ad asciugare. Ovviamente, cura e manutenzione sono elementi fondamentali per il suo funzionamento, così come conoscere qualche trucco della nonna da sfruttare all’occorrenza. Quello che prevede l’uso di una semplice spugnetta da cucina sta spopolando e una volta scoperto non potremo più farne a meno.
Di sicuro tutti ne abbiamo una in casa, si tratta delle classiche spugne in doppio colore e dalla superficie diversa a seconda del lato: liscia o abrasiva. Pochi sanno, però, che oltre ad essere utilissima per aiutarci a grattare via lo sporco dalle stoviglie, può essere usata anche in un altro modo furbissimo.
Lavatrice, perché dovremmo mettere una spugnetta da cucina nel cassetto
Come tutti sappiamo la lavatrice sfrutta acqua (e detersivo) per fare il suo lavoro. E, ovviamente, sappiamo anche che l’acqua, soprattutto ristagnante, a lungo andare, può portare alla formazione di batteri, microbi e muffe. Per questo è sempre importante aver cura di igienizzare anche i vari elementi di cui l’elettrodomestico si compone, come cestello, guarnizioni e simili. Ma cosa c’entra la spugnetta da cucina?
Ebbene, pensiamo a quando, ad esempio, dobbiamo stare via di casa per qualche tempo, come può capitare durante le vacanze estive, magari. Pur non usando la lavatrice, l’umidità contenuta andrà comunque a formare una condensa che, poco alla volta, provocherà le conseguenze che ben conosciamo e che siamo sempre molto attenti a prevenire. Come evitarlo, non trovandoci a casa?
Proprio grazie alla nostra spugnetta! Andando a sistemarla all’interno del cassetto in cui solitamente riversiamo il detersivo e l’ammorbidente, questa, grazie alla sua composizione, assorbirà umidità ed eventuali ristagni d’acqua evitando che si depositino e attecchiscano nello scomparto. In questo modo non dovremo preoccuparci dell’eventuale formazione di muffa!
Ovviamente, il consiglio è quello di usare una spugnetta vecchia che non ci serve più, dopo averla igienizzata per bene e fatta asciugare con cura. Possiamo anche inumidirla con un paio di gocce di un olio essenziale a nostro gusto, prima di riporla nel cassetto, in modo da evitare anche cattivi odori causati dal mancato utilizzo per un lungo periodo.
