Natale 2024, la Vigilia è una premessa che porterà a giorni di chiusura e rimandi: quando e dove trovare supermercati e farmacie aperte.
Il Natale sta per arrivare, ma in Italia c’è grande attesa anche per la Vigilia. Solitamente non è considerato festivo, ma è anche il giorno in cui molti si riducono a comprare le ultime cose. Non solo per quel che riguarda regali o pensierini da scartare sotto l’albero. Le maggiori richieste, a 24 ore dalla grande abbuffata natalizia, riguardano farmacie e supermercati.
Quell’ingrediente che mancava per la cena o il pranzo con i parenti, la medicina da prendere assolutamente prima che sia troppo tardi evitando il rischio di trovare tutto chiuso. Le attività in Italia proseguono, ma attraverso turnazioni. Il 25 e 26 dicembre si rischia l’esodo. Farmacie e supermercati potrebbero essere chiusi nella stragrande maggioranza, ma c’è anche chi lavora sotto le feste. Magari chiude alla Vigilia, oppure fa tutti e tre i giorni per poi andare in ferie il 31 e 1. San Silvestro e Capodanno.
Natale 2024, supermercati e farmacie aperti
Insomma c’è tutto, basta sapersi orientare. Per questo è necessario sapere quali supermercati e quali farmacie lavorano il 24 dicembre. L’organizzazione è chiara: i riferimenti sono sul sito del Comune, ma ci sono anche esercizi commerciali che scelgono arbitrariamente quando aprire e quando chiudere.
Al momento le attività reperibili sono Carrefour e Conad, ma anche Coop, Esselunga, Lidl e Iper. I restanti supermercati vigenti chiudono il 24 dicembre ma sono soliti lavorare 25 e 25 dicembre con orario ridotto. Rispetto alle farmacie e ai centri commerciali, invece, la situazione è diversa: Roma Est, Porta di Roma, Euroma2, Maximo e Parco Leonardo sono aperti alla Vigilia, ma chiudono a Natale. Stesso discorso per I Granai e Cinecittà2.
I riferimenti per Regione e Comune
Chiudendo loro a Natale, non sono disponibili le farmacie presenti all’interno dei centri indicati. Sul resto del territorio, invece, si applica il seguente canone: chi resta aperto alla Vigilia, Natale e Santo Stefano lavora ma non necessariamente a orario continuato. Attenzione anche alle farmacie notturne. L’elenco completo sul sito di Comune e Regione. I consumatori, comunque, sono in crescita.
Per rimanere aggiornato sulle principali notizie di lifestyle clicca qui: Viaggi durante le feste? Sei più irritabile! I risultati della ricerca spiegano il motivo
Le statistiche per Natale e Santo Stefano attestano un esborso ulteriore, rispetto allo scorso anno, di 300 milioni di euro all’interno di un totale di 3,2 miliardi di spesa collettiva. Motivo in più per avere sempre sotto controllo quali sono i punti di riferimento per fare la scorta di cibo e medicine. Natale e Santo Stefano saranno, come da tradizione, una full immersion tra buona tavola e convivialità.
