Un piatto che nasce dal Sud e che esalta il Sud e l’estate. Ecco come preparare la ricetta siciliana della pasta con le sarde. Che bontà!
Pochi piatti hanno il sapore dell’estate come la pasta con le sarde. E pochi piatti hanno il sapore della Sicilia come la pasta con le sarde. Una ricetta che ha fatto storia, ma che sa rinnovarsi e rivitalizzarsi nel tempo. Ecco, allora, come preparare questo gustosissimo primo piatto made in Sud.
Questa iconica ricetta vanta il gusto rustico e saporito del pesce azzurro, accostato all’intensità aromatica del finocchietto selvatico e dello zafferano. Gli ingredienti si arricchiscono ulteriormente con la croccantezza dei pinoli e la dolcezza agrodolce dell’uvetta, creando un equilibrio di sapori che delizia il palato.
La deliziosa pasta con le sarde
Dunque, siamo di fronte a un capolavoro gastronomico che celebra la ricchezza e la diversità dei sapori siciliani. Fondamentale, se si vuole innovare, il pane atturrato, un elemento tipico della ricetta originale che si può arricchire con salsa di pomodoro, conferendo alla mollica un irresistibile colore dorato e una consistenza abbrustolita che esalta ulteriormente il piatto. Tuttavia, l’opzione di seguire fedelmente la tradizione, senza il pane atturrato, rimane aperta per coloro che desiderano un’esperienza più classica.
INGREDIENTI
Spaghettoni 400 g
Sarde (da pulire) 300 g
Cipollotto fresco 100 g
Aglio rosso q.b.
Uva passa (nera di Sicilia) 25 g
Pinoli 20 g
Acciughe sott’olio ( in olio extravergine di oliva) 6 filetti
Peperoncino secco q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Per il finocchietto:
Finocchietto selvatico 150 g
Acqua 3 l
Per l’acqua allo zafferano:
Zafferano in pistilli 0,5 g
Acqua 200 g
Per la mollica croccante:
Pangrattato (di grano duro) 150 g
Passata di pomodoro 30 g
Olio extravergine d’oliva 40 g
Aglio (da tritare) q.b.
Origano (secco) q.b.
Prezzemolo q.b.
Peperoncino secco q.b.
PREPARAZIONE
- Pulite il finocchietto selvatico rimuovendo le parti più dure dei gambi.
- Portate a bollore 3 litri di acqua in una pentola, aggiungete il finocchietto e fate bollire per 3-4 minuti se è tenero, oppure per 10-12 minuti se è tardivo.
- Scolate il finocchietto, conservando l’acqua di cottura.
- Trasferite il finocchietto in un colino e strizzatelo per eliminare l’acqua in eccesso.
- Aggiungete l’acqua rilasciata dal finocchietto a quella di cottura messa da parte.
- Tritate il finocchietto.
- Preparate dunque l’acqua allo zafferano: tostate i pistilli di zafferano in un pentolino per un paio di minuti, poi sfumate con l’acqua e portate a bollore.
- Spegnete il fuoco e lasciate riposare per 15-20 minuti. Tenete da parte.
- Per la mollica croccante, versate nel mixer la salsa di pomodoro, l’olio, l’aglio tritato finemente, l’origano, il peperoncino e il prezzemolo. Frullate fino a ottenere un composto omogeneo.
- Trasferite il composto in una ciotola, aggiungete il pangrattato e mescolate bene. Setacciate il composto con un colino a maglie larghe per eliminare l’umidità, raccogliendo i residui nella ciotola.
- Versate il pangrattato in una padella, salate e tostate fino a quando diventa asciutto e croccante.
- Pulite le sarde: preparate due ciotole con acqua e ghiaccio per eliminare il sangue durante la pulizia. Tagliate la testa, le pinne dorsali e quelle ventrali, mettendo le sarde pulite in una delle ciotole con acqua e ghiaccio.
- Aprite quindi le sarde a libro, rimuovete la lisca e sciacquatele nella seconda ciotola con acqua e ghiaccio. Scolate e asciugate bene le sarde su carta assorbente. Tritatele grossolanamente in tre pezzi ciascuna.
- Mondate e tritate finemente i cipollotti, poi soffriggeteli in un tegame con olio, aglio tritato e acciughe, tenendo da parte l’olio della conserva.
- Quando le acciughe iniziano a sfaldarsi, aggiungete un po’ del loro olio e il peperoncino.
- Dopo qualche minuto, versate l’acqua allo zafferano e aggiungete i pinoli, l’uvetta e il finocchietto. Mescolate bene.
- Aggiungete le sarde, regolate di sale e, se necessario, aggiungete altra acqua in modo che le sarde risultino coperte.
- Portate a bollore l’acqua di cottura del finocchietto, aggiungendo altra acqua se necessario. Salate e cuocete gli spaghettoni secondo le istruzioni.
- Scolate allora gli spaghettoni e uniteli al tegame con il condimento. Aggiungete un filo d’olio e saltate la pasta per massimo un minuto, mescolando delicatamente.
- Completate dunque il piatto con la mollica croccante e servite subito. Buon appetito!
Fateci allora sapere cosa pensate di questo piatto. Siamo sicuri che scoprirete l’essenza autentica di una cucina che racconta storie di tradizione e passione. Buon appetito!