A gennaio, tra i buoni propositi, spesso c’è quello di rimettersi in forma: ecco i consigli per scegliere la palestra adatta
Andare in palestra è sicuramente un’ottima soluzione, sia per stare meglio fisicamente, sia per liberare la mente tra un impegno e l’altro. Visti i ritmi frenetici, molto spesso ritagliarsi del tempo per un allenamento fa decisamente bene. C’è chi ama fare esercizi di prima mattina per cominciare col piede giusto la giornata e chi invece preferisce allenarsi la sera per scaricare le tensioni giornaliere, fatto sta che alla palestra pochi ci rinunciano.
Tuttavia scegliere la palestra che fa al caso proprio non è facile. Capita spesso infatti che si sottoscrive un abbonamento per poi andarci poco o addirittura smettere dopo poche settimane. A La Gazzetta dello Sport è stata Roberta Minardi, General Manager Aspria Harbour a spiegare come scegliere la palestra giusta perché è da questa decisione che poi dipende anche la continuità con cui si frequenta.
Palestra, ecco a cosa prestare attenzione
Il primo aspetto da considerare è la distanza da casa alla palestra. “L’ideale sarebbe a non più di 20-25 minuti a piedi da entrambi i luoghi”, spiega Minardi. Se pensiamo di andare in macchina, il parcheggio è fondamentale; così l’esperta consiglia: “Perlustra la zona prima di iscriverti, verifica che il club abbia un suo parcheggio o ci sia un parking convenzionato, che il centro sia vicino a tram e metro nel caso si volesse optare per i mezzi pubblici”.
Quanto deve essere grande la palestra? Dipende dalle esigenze. Roberta Minardi spiega: “Con zona benessere, bar e ristorante, tennis, paddle se vuoi più alternative, preferisci cambiare tipologia di allenamento, ami socializzare, conoscere, ampliare. Se vuoi solo allenarti opta per la palestrina piccola, senza fronzoli, ma assicurati che sia efficiente”.
Molto importante è consultare gli orari di apertura e chiusura della palestra, inclusi quelli del weekend. “Le esigenze sono cambiate, la richiesta anche. Un centro ben organizzato apre alle 6.30 al mattino e chiude alle 22.00” chiarisce Roberta Minardi. “Informati con il responsabile corsi, individua quelli adatti alle tue esigenze, verifica che siano negli orari in cui prevedi di allenarti“, aggiunge. L’esperta invita poi a controllare “di persona lo stato, la tipologia proposta, la varietà e innovazione delle macchine, il numero degli attrezzi più richiesti, tipo bike e tapis. Controlla quanti ce ne sono: la palestra ideale ne prevede uno ogni 50 soci”.