Un ricercatore ha svelato finalmente che fine fanno i palloncini gonfiati a elio che si lasciano volare in aria: agghiacciante.
Si tratta di una delle pratiche più diffuse tra gli esseri umani, ma che, come spesso capita, può portare a conseguenze anche disastrose per il nostro pianeta Terra. Stiamo parlando della pratica di far volare in aria i palloncini gonfiati a elio: un’usanza ormai diffusa in tutto il mondo, soprattutto durante le feste e gli eventi più importanti. Ma ci siamo mai chiesti che fine fanno una volta che spariscono dalla nostra vista?
L’elio è un gas più leggero dell’aria e proprio per questo motivo riesce a far volare sempre più in alto i palloncini senza farli cascare al suolo. Si tratta di un divertimento sia per i più piccoli che possono mantenere il loro pallone dritto in aria con una cordicella, sia anche per gli adulti che fanno volare in aria anche centinaia e centinaia di palloncini durante le feste e gli eventi all’insegna dei festeggiamenti più sfrenati.
Dove vanno a finire i palloncini gonfiati a elio: la verità
Anche se ci sembra che volino molto in alto fino a sparire nell’atmosfera terrestre, i palloncini a elio non arrivano fino allo spazio come molti credono. A un certo punto questi si fermano e nella maggior parte dei casi scoppiano a causa della densità dell’aria che esercita una forte pressione sulla loro superficie. L’altezza massima che di solito raggiungono è di circa 10.000 metri dal livello del mare.
In tantissimi casi i palloncini non seguono una via dritta verso l’alto, ma vengono chiaramente spostati dal vento perché molto leggeri. Questo vuol dire che i palloni gonfiati a elio non si muovono solo in verticale, ma in tutte le direzioni e possono finire davvero ovunque. Un ricercatore ha fatto un esperimento scoprendo davvero una verità agghiacciante.
Desideroso di scoprire dove finissero i palloncini a elio lanciati in aria, un ricercatore ha legato un dispositivo GPS alimentato da pannelli solari proprio su uno di questi palloni e l’ha lasciato volare nel cielo. Dopodiché ha controllato tutta la traiettoria sul proprio dispositivo scoprendo una verità a dir poco agghiacciante.
Il pallone si è fermato a circa 10 km d’altezza e nel giro di un mese aveva già fatto due volte il giro del mondo, scoprendo dunque che questi palloncini possono coprire anche lunghissime distanze in poco tempo. La verità agghiacciante è che a un certo punto questi palloni scoppiano e la plastica, il lattice, le corde e i materiali con cui sono fatti finiscono in mare diventando un serio pericolo per la fauna che le scambia per meduse.