Panino o insalata? Ecco cosa mangiare durante la pausa-pranzo

Quando si lavora c’è bisogno di un pasto veloce che possa saziare per il resto della giornata: ecco i consigli

Molto spesso, soprattutto quando si lavora in ufficio, la pausa-pranzo è rapida e chiaramente rimane impossibile cucinare ciò che si vuole. Per questo motivo panini ed insalate sono molto gettonati, in quanto sono piatti veloci da consumare che si trovano in tutti i bar o ristoranti e che, più semplicemente, è facile preparare a casa e poi portarseli dietro.

Panino
Panino, quale scegliere durante la pausa-pranzo – Cityrumors.it (PixaBay)

 

Secondo un’indagine condotta da AstraRicerche, e riportata da IlMessaggero.it, se la quasi totalità dei nostri connazionali (98%) sceglie di consumare un panino occasionalmente, oltre il 65% lo consuma almeno una volta a settimana e quasi 1 italiano su 2 lo sceglie in pausa pranzo, quando sono lontani da casa. Tanti però preferiscono un’insalata, considerandola una migliore alleata per dieta. E’ proprio così? Ecco il parere degli esperti.

Insalata più salutare del panino

“La verità è che un panino può essere, paradossalmente, più salutare di un’insalata”, dice Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista presso l’Università Campus Biomedico di Roma. “Il panino, infatti, non è necessariamente un nemico della forma fisica, così come l’insalata può non essere il pasto leggero che tutti pensiamo. Molto dipende dalla materia prima e dai condimenti che si utilizzano”, precisa. In altre parole, c’è panino e panino. “Con la giusta attenzione agli ingredienti, non solo a livello di qualità, ma anche di varietà, il panino può essere a tutti gli effetti un ottimo sostituto di un pasto, come un pranzo o una cena”, assicura il nutrizionista, secondo il quale il panino più buono e più salutare è quello che scegliamo di preparare con cura a casa.

Insalata
Insalata, come condirla per un pranzo veloce e sane – Cityrumors.it (PixaBay)

 

“E’ meglio optare per il pane fresco, preferibilmente integrale e da tagliare a fette”, suggerisce Piretta. “Anche il condimento deve essere di qualità e vario, specialmente se il panino è il pasto che mangiamo abitualmente ogni giorno, in pausa pranzo o a cena. In generale, la regola più importante – continua – è quella di variare: ad esempio, mangiare ogni giorno panini con salumi non è la scelta giusta. Un giorno ad esempio si può mettere dentro la frittata, delle verdure grigliate, della mozzarella e pomodoro, e si possono aggiungere creme di olive o hummus di legumi, della salsa allo yogurt, ecc”. Sulla base di questo quindi non è affatto detto che il panino sia un nemico della dieta.

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