Per coloro che amano girare il mondo c’è una notizia importante: il passaporto italiano è uno dei migliori, ecco il motivo
Sono tanti coloro che amano viaggiare, che pianificano alla perfezione tutti i giorni utili per partire e che programmano appena possono viaggi verso nuove mete da esplorare. C’è chi starebbe praticamente sempre in viaggio, che controlla il calendario di lavoro per prendere subito i biglietti aerei e partire appena possibile. Di base muoversi piace a tutti, anche se magari c’è chi non lo farebbe alla prima occasione utile.
Che sia al mare o in montagna, almeno un viaggio l’anno tutti tendenzialmente lo fanno e nonostante il 2024 sia iniziato da poco più di un mese, c’è già chi sta lavorando per pianificare il viaggio estivo. Chiaramente per muoversi ovunque è necessario il passaporto, ossia il documento di riconoscimento previsto in Italia dalla legge, che permette di effettuare viaggi all’estero; esso può essere ordinario o temporaneo, oppure, in caso di particolari incarichi, diplomatico o di servizio
La ‘potenza’ del passaporto italiano
Per gli italiani che amano stare a spasso per il mondo c’è una bella notizia: come riporta La Repubblica, il passaporto italiano è il più “forte” del mondo. Assieme ad altri 5 documenti, quelli di Singapore, Giappone, Francia, Germania e Spagna, all’inizio del 2024 guida il ranking planetario sancito dall’Henley Passport Index, una lista che la società internazionale specializzata in consulenze di cittadinanza e residenza stila periodicamente sulla base di dati ricevuti dalla Iata, l’associazione internazionale delle compagnie aeree.
Si piazzano in fondo alla lista Siria, Iraq, Pakistan, Yemen, Somalia, Libia, Nepal e Territori Palestinesi, Bangladesh e Corea del Nord. Record negativo per l’Afghanistan, con solamente 28 accessi senza visto a paesi stranieri. Il Paese ad aver scalato più posizioni negli ultimi dieci risultano essere gli Emirati Arabi Uniti, con l’aggiunta di ben 106 destinazioni al suo punteggio senza visto dal 2014, con un conseguente enorme balzo di 44 posti nella classifica dal 55esimo all’11esimo posto.
Di seguito la classifica dei primi 10 paesi:
1. Francia, Germania, Spagna, Italia, Giappone, Singapore: 194.
2. Corea del Sud, Finlandia, Svezia: 193.
3. Austria, Danimarca, Olanda, Irlanda: 192.
4. Lussemburgo, Portogallo, Regno Unito, Norvegia, Belgio: 191.
5. Grecia, Malta, Svizzera: 190.
6. Repubblica Ceca, Australia, Nuova Zelanda, Polonia: 189.
7.Stati Uniti, Canada, Ungheria: 188.
8. Lituania, Estonia: 187.
9. Lettonia, Slovacchia, Slovenia: 186.
10. Islanda: 185.
