La pizza surgelata è una delle nuove frontiere della pizza, ma chi farà la Margherita più buona? La speciale classifica di Gambero Rosso
La pizza è simbolo d’Italia. Per lo meno uno dei simboli culinari del nostro Paese. Quando si pensa a questa pietanza il parallelo con il popolo italiano è inevitabile. Si pensa subito a Napoli, là dove tutto ebbe inizio per merito di un certo Raffaele Esposito che alla corte della Regina Margherita e del re d’Italia Umberto I di Savoia, ideò la pizza Margherita dando il via a una tradizione storica che con il tempo si è evoluta. Oggi la pizza la troviamo sotto svariate forme, dalla gourmet, a quella classifica, fino alla pizza al taglio, senza dimenticare però: la surgelata.
Per molti rappresenta una blasfemia, ma in realtà la pizza surgelata è un’occasione per mangiare bene nonostante il poco tempo a disposizione e la scarsa voglia di andare al ristorante e spendere troppo. Una possibilità conveniente, rapidissima e non per questo di scarsa qualità, tutt’altro.
Esistono delle pizze surgelate, infatti, che garantiscono anche un sapore delizioso, piacevole e che offrono gusti di ogni tipo, anche più sofisticati: che partono dalla semplice margherita, fino a condimenti con la verdura e non solo. Un’ampia gamma di scelta che rende questa nuova frontiera della pizza sicuramente non al livello dell’originale, ma non per questo molti gradini più in basso.
Gambero Rosso, come riporta leggo.it, ha condotto uno studio partendo dalla piazza surgelata Margherita per creare una classifica delle più buone e qualitative pizze surgelate in Italia. Su 37 pizze, solo alcune hanno superato il test, di cui solo 9 sono state sufficienti. Partendo da un Top-5, il gradino più basso della graduatoria è occupato da Roncadin Extravoglia, descritta come: “Gusto equilibrato, struttura sottile, morso croccante e scioglievole”.
A seguire c’è la Magnifica Rotonda, di TezaBase, su questa Gambero Rosso scrive: “Il gusto è lineare, equilibrato e caratteristico, l’impasto gustoso, morbido e ben lavorato, la struttura umida e abbastanza leggera, il bordo alto vivace ma non ‘gnoccoso'”.
Il podio, e quindi la terza posizione, inizia con Esselunga Equilibrio, che vanta: “Buon pomodoro fresco, mozzarella appena sussurrata”. La sua struttura è composta da farine integrali e fibre, che non rendono meno gustoso il morso. In seconda posizione, invece, abbiamo la Carrefour Classic, descritta con: “Profumo pulito e onesto di prodotto di forno, buon pomodoro, mozzarella grassa ma precisa, impasto non male, bella struttura sottile con bordo non alto ma alveolato, morso scioglievole”. A dominare la classifica, con un vantaggio di almeno dieci punti, è la Antica Pizzeria Da Michele, disponibile nei supermercati sottozero: “È la più verace, la più bella, la più gustosa e profumata del contest”.
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