Prendere il sole in balcone può essere una pratica molto piacevole. Ma attenzione, perché può costarci molto cara.
Siamo in estate: tutti abbiamo voglia di sole, aria aperta e natura. Prendere il sole in balcone rappresenta una soluzione pratica e accessibile per molti, ma è importante farlo con consapevolezza e sicurezza. Il rischio, infatti, è quello di dover pagare davvero tanti soldi. Attenzione!
Se disponibile, il tetto o la terrazza del condominio possono offrire uno spazio più ampio e soleggiato. L’esposizione al sole stimola la produzione di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e del sistema immunitario. La luce solare aumenta i livelli di serotonina, contribuendo a migliorare l’umore e a combattere la depressione stagionale.
Attenzione, però, perché se non stiamo attenti, il nostro umore potrebbe cambiare in un attimo: se non siamo accorti rispetto a quello che si può e non si può fare. Del resto, lo sappiamo bene (o dovremmo saperlo): siamo in Italia, per cui regole e cavilli condizionano non poco vita di tutti noi.
Prendere il sole in balcone: attenzione o si rischia grosso
È vero, infatti, che il balcone è casa nostra. Ma questo non significa che si possa fare qualsiasi cosa. Anzi. Prima di prendere una decisione del genere, si deve infatti controllare se il regolamento condominiale preveda questa possibilità o se la consideri vietata. Alcuni condomini, infatti, potrebbero essere infastiditi e segnalare la questione.
Ma può esserci di peggio. Molto di peggio. Per chi prende il sole in balcone, magari in costume da bagno o in reggiseno, può scattare una multa che potrebbe arrivare, nelle ipotesi peggiori, fino a 10.000 euro. In determinati casi, infatti, si può incorrere nell’infrazione dell’articolo 726 del Codice penale, ovvero “Atti contrari alla pubblica decenza”.
Questo articolo, infatti, recita testualmente: “Chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 10.000”. Dunque, è bene accertarsi dei regolamenti e delle condizioni strutturali.
Se, per esempio, abbiamo un giardino, che è recintato e, quindi, isolato da sguardi altrui, potrebbe non essere affatto un problema prendere il sole in costume. Dunque, oltre alle leggi e ai regolamenti, non dimentichiamo mai il buon senso. Ovviamente, in caso di controversie, affidatevi sempre a un legale di fiducia.