Un recente studio, che ha analizzato tutti i centri abitati italiani, ha finalmente selezionato la città migliore per i bambini. Ecco qual è.
Ogni anno alcuni ricercatori conducono degli studi molto dettagliati su tutto il territorio italiano, soprattutto per valutare la qualità della vita e dell’ambiente presenti nei vari centri abitati d’Italia. È infatti possibile consultare le graduatorie delle città in base alla qualità dell’aria, alla qualità della vita o all’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. E non solo: ci sono anche delle graduatorie che mostrano le città migliori in cui trovare lavoro, in cui trascorrere l’anzianità o addirittura dove far crescere i propri figli.
Si tratta quindi di liste fondamentali, poiché offrono la possibilità di confrontare i vari centri abitati d’Italia e di valutare un’eventuale migrazione verso le città migliori.
La città migliore per i bambini
Il noto quotidiano Il Sole24Ore ha pubblicato un importantissimo report inerente la qualità della vita sul territorio italiano, attraverso il quale ha mostrato i luoghi migliori per i bambini e per gli adulti. In modo particolare, i ricercatori dell’indagine hanno suddiviso il tutto in tre fasce d’eta differenti: i bambini da 0 a 10 anni, i giovani da 18 a 35 anni e gli anziani sopra i 65 anni.
L’obiettivo principale dello studio è ovviamente quello di stilare una classifica di città italiane in cui poter trascorrere le varie età della propria vita. Quali sono allora i risultati ottenuti? In base alle ricerche e ai vari parametri analizzati, la città migliore per gli anziani è sicuramente Trento, poiché ha un clima e uno stile di vita idoneo per i meno giovani.
Ravenna, che è una città dell’Emilia Romagna, è invece perfetta per i giovani, in particolar modo per la fascia 18-35 anni. In questa bellissima località ci sono infatti tantissimi eventi, divertimenti e offerte di lavoro alettanti. Per quanto riguarda il miglior centro abitato in cui far crescere i propri figli, questo è Aosta. Il capoluogo della regione autonoma Valle d’Aosta è quindi un luogo perfetto per l’asilo, per la scuola e in generale per l’educazione e per la crescita dei più piccoli. I ricercatori sono giunti a queste conclusioni dopo aver analizzato ben 12 parametri, che sono fondamentali per la vita di un minore. I più importanti sono i seguenti:
- Tasso di fecondità
- Pediatri attivi ogni 1.000 abitanti
- Grandezza delle abitazioni
- Educazione scolastica
- Asili nido
- Giardini presenti nelle scuole
- Scuole con mensa scolastica
- Sport per bambini
- Tasso di criminalità inerente ai minori
La lista stilata dal Sole24Ore, che ha collocato Aosta al primo posto come miglior città per i bambini, continua con altre località italiane. Al secondo posto si trova Arezzo, al terzo posto Siena e al quarto Udine.