Dalla dieta dipende molto lo stato di salute fisica e mentale: ecco gli alimenti che potrebbero far invecchiare prima secondo gli esperti
Gli esperti sono chiari: avere una dieta prevalentemente basata su alimenti di cattiva qualità, non è certo un vantaggio per la nostra salute e addirittura potrebbero far invecchiare più velocemente il “nostro aspetto”.
L’alimentazione è da sempre una parte importante della salute di ognuno di noi, e, nella donna, soprattutto se è in menopausa, un occhio di riguardo è essenziale. In generale, le raccomandazioni per una dieta “salva pelle e antirughe” prevedono un menù a base di cibi naturali non raffinati e non trattati industrialmente: pesce e carne bio, verdure fresche e frutta di stagione. Al contrario, alcuni cibi, possono favorire i processi di invecchiamento cellulare. Quali evitare o ridurre?
I 10 alimenti che contribuiscono ad invecchiare la pelle e il corpo
Ciò che mettiamo in tavola ogni giorno può influire in positivo o in negativo sul corpo e ci sono alcuni alimenti che fanno invecchiare prima. “I nutrienti presenti nei cibi sono in grado di interagire con le funzioni dell’organismo e con i nostri geni” spiega il cardiologo Massimo Gualerzi, ideatore del metodo Longevity. Un innovativa tecnica di medicina antiage basato sulla terapia del freddo, del semi-digiuno e della consapevolezza.
Nel dettaglio, tra i cibi che possono farci apparire più vecchi ci sarebbero salsicce e carni alla griglia.
Infatti le sostanze nocive legate alla combustione accelerano i processi infiammatori della pelle, danneggiando il collagene. Inoltre l’alta quantità di grassi può causare problemi di circolazione e aumentare il rischio di malattie cardiache.
Bisognerebbe poi consumare con moderazione il latte. Alcune sue componenti come la caseina, stimolano eccessivamente lo sviluppo cellulare. Necessario anche limitare il più possibile il consumo di cibi raffinati e ricchi di zuccheri, come i dolci e le bibite gassate. Gli zuccheri, specie quelli raffinati, danneggiano il collagene della pelle, con la conseguente perdita di tono ed elasticità. Lo zucchero è dannoso anche per i denti, favorendo lo sviluppo di batteri e carie e la perdita dello smalto.
Meglio evitare anche i cibi fritti come patatine fritte o frittelle dolci. Gli alimenti fritti con friggitrici commerciali potrebbero contenere grassi trans nocivi e possono produrre sostanze cancerogene, dannose per il nostro organismo.
Da evitare o consumare con moderazione sono anche le carni lavorate, come pancetta, prosciutto e salumi. Il sodio e i conservanti chimici causano infiammazioni e il consumo eccessivo di questi alimenti può innescare il processo infiammatorio della pelle e accelerare la comparsa delle rughe.
L’abuso, o il consumo abituale di alcool può danneggiare il nostro fegato, attaccando le cellule coinvolte nei processi di disintossicazione. Inoltre, l’alcol disidrata la pelle ed è associato a scarsa qualità e durata del sonno, che è a sua volta associata a rughe e ridotta elasticità della pelle.
Attenzione anche al consumo del sale: esso può portare all’aumento della pressione sanguigna e del rischio di malattie cardiache; può anche causare ritenzione idrica. Ultimi, ma non per importanza, sono gli alimenti surgelati e il cibo spazzatura (il famoso “junk food” dei fast food) perché pieni di conservanti. Essendo cibi lavorati e ricchi di zuccheri semplici e grassi saturi aumentano il rischio di malattie cardiovascolari.
