Esiste un utensile presente in ogni bagno che può diventare veramente pericoloso se usato troppo a lungo: bisogna prestare molta attenzione
Quando si parla della manutenzione della casa, “pulizia” è sempre la parola d’ordine. Ci sono i veri appassionati di questa necessaria cura dell’abitazione e quelli che invece, la praticano con un po’ più di fatica. Ma disinfettare i luoghi che si frequentano ogni giorno diventa essenziale per condurre uno stile di vita sano. Una necessità che diventa ancora più importante se si parla del bagno.
É certamente la stanza della casa in cui maggiormente lo sporco si annida, rendendo inevitabilmente ogni superficie esposta al rischio di germi e batteri. Facile immaginare che tra gli oggetti e i servizi presenti al suo interno, il più pericoloso è senza dubbio il WC. Basta non pulirlo per qualche giorno per notare infatti, spiacevoli depositi di colore più o meno scuro, dovuti ad accumulo di urina o calcare.
I rimedi efficaci sono tanti e vanno dall’uso di detergenti stick da applicare nella tazza fino ai gel specifici da utilizzare almeno due o tre volte alla settimana. Molto spesso però, ci si dimentica che un altro oggetto presente nel bagno può rappresentare una vera minaccia. É proprio lì che i nemici del pulito pullulano.
Pulisci e sostituisci questo oggetto in bagno: è importantissimo
Dedicarsi alla pulizia del bagno e in particolare del WC, si sa, non è una delle più piacevoli azioni da compiere durante la giornata. Eppure svolgere questa incombenza seguendo i giusti accorgimenti permetterà di vivere nella pulizia evitando ogni rischio di incorrere nei batteri. Ma esiste un oggetto, utilizzato spesso anche durante la detersione del water, a cui spesso non si presta sufficiente attenzione.
Si tratta dello scopino, giornalmente usato per pulire più facilmente l’interno del WC una volta scaricata l’acqua. Ma è facile immaginare che, qualora questo non sia già pulito, non farà altro che sporcare ancora di più. Lo spazzolone infatti, generalmente associato ad un piccolo vaso che lo contiene, se non correttamente disinfettato andrà a creare al suo interno un vero e proprio covo di germi. Il problema peggiore però, è che spesso ci si dimentica di lui.
Si pensa infatti, che una volta acquistato (magari in abbinamento al resto dell’arredamento del bagno), possa durare per una vita. Non c’è nulla di più sbagliato, perché anche lo scopino ha una sua “scadenza”. Per essere sicuri di non custodire nel proprio bagno una tana di batteri, l’ideale sarà eliminarlo ogni 5 mesi. Sostituendolo con uno nuovo infatti, si annullerà ogni rischio e la pulizia del WC ne guadagnerà.
