Il tradimento è una delle cose più dolorose che possano accadere in coppia: nove modi per capire e per affrontare la questione.
Scoprire un tradimento è qualcosa che ci provoca molto dolore. D’altro canto, però, non si può di certo sperare di rimanere all’oscuro di quanto accade alle nostre spalle. Ci sono diversi metodi che ci possono aiutare a scoprire il tradimento del nostro partner, anche senza pedinarlo o sbirciare il suo smartphone. Di quali si tratta?
Può capitare di avere la terribile sensazione che il partner ci stia tradendo. Una sensazione molto sgradevole. Ovviamente, l’invito è sempre quello di non diventare eccessivamente sospettosi, fino ai limiti della paranoia. Ma sicuramente, una situazione del genere merita chiarezza. Ci sono alcune cose da fare per scoprire un tradimento, ma anche per gestire questa sensazione. Ecco nove utili consigli.
Prima di confermare se il tuo partner ti sta tradendo o meno, il fatto che tu abbia dei sospetti è un campanello d’allarme. Ciò denota una mancanza di sicurezza nel rapporto e merita il sostegno di un terzo neutrale. Come spesso accade in queste situazioni, infatti, vi affidarsi ad esperti del settore, magari uno psicoterapeuta, potrebbe essere utile proprio per non piombare in quel delirio paranoico a cui si è già accennato. Il tradimento può attivare il sistema nervoso autonomo che, come spiegano gli esperti, è un sistema di difesa primordiale che mette in uno stato di lotta o fuga, rendendo difficile rimanere emotivamente regolati e risolvere problemi complessi con capacità di ragionamento avanzate. Cercare di rimanere il più possibili centrati è una strada da percorrere senza indugio.
Oltre al supporto di uno specialista, non dimentichiamo mai le persone che ci vogliono bene: ognuno di noi ha una rete di supporto che può aiutarlo. Non esitiamo ad attivarla. Richiedere supporto non significa che devi dire a tutti che sospetti che il tuo partner ti stia tradendo. Ovviamente, qualora ve la sentiate, è assolutamente utile affrontare con calma il tema con il partner. Prima di saltare alle conclusioni, dai al tuo partner la possibilità di spiegare. Come detto, la discussione dev’essere civile e pacifica. Concentriamoci sui fatti, senza incolpare. A seconda della risposta del tuo partner, le emozioni possono surriscaldarsi. Fondamentale, invece, mantenere il più possibile la calma. Se il tuo partner nega il tradimento e sospetti che stia mentendo, non permettere a te stesso di dissuaderti dalla realtà. Prenditi del tempo per elaborare le tue emozioni e riprova un’altra volta.
Se stiamo arrivando, pian piano, verso la verità, non dimentichiamo di chiedere al nostro partner i motivi di un gesto del genere. Di solito la persona non tradisce per ferire maliziosamente il proprio partner, ma piuttosto perché manca qualcosa nella sua vita. Capire cosa manca, può essere fondamentale per portare avanti il rapporto, qualora lo si voglia ancora fare. E veniamo proprio al punto: decidere se vogliamo continuare o chiuderla qui. Il tradimento è una rinascita oppure una rottura definitiva.
Infine, come direbbero in “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, “Non ti disunire”. Continua il tuo viaggio nella cura di te stesso. Che tu decida di restare o di andare via, un piano di auto-cura ti aiuterà ad affrontare i punti in cui potresti aver bisogno di più nella tua vita.
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