La star della musica ha commesso, per sua ammissione, una frode fiscale da 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014
Il primo giorno di processo per Shakira, la celebre cantante colombiana ed ex moglie del famoso calciatore del Barcellona Pique, che ha ammesso di aver frodato il Tesoro spagnolo per 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014, è durato soltanto 8 minuti. Dopo settimane di trattative, la star ha patteggiato la pena e ha trovato un accordo con i suoi accusatori.
E’ considerata tra i principali esponenti del pop latino, Shakira ha debuttato nel mercato discografico latinoamericano nel 1991, dominandone la scena per oltre un decennio. Nel 2001 ha conseguito un successo mondiale con l’album “Laundry Service”, che ha venduto più di 20 milioni di copie ed è diventato uno tra i 100 album più venduti di sempre. Nel corso della carriera ha vinto tre volte ai Grammy Award, dodici volte ai Latin Grammy Awards, trentatré ai Billboard Latin Music Awards e cinque volte agli MTV Video Music Awards,
Processo per frode
La pop star colombiana Shakira ha scelto di patteggiare e pagare e per questo ha siglato un accordo con le autorità spagnole, proprio il primo giorno del processo per frode fiscale che la vedeva imputata al Tribunale di Barcellona. La popolare cantante colombiana è stata accusata dal Fisco spagnolo di non aver pagato 14,5 milioni di euro di tasse tra il 2012 e il 2014, ma lei aveva sempre dichiarato di aver preso la residenza in Spagna solo dal 2015. Con il patteggiamento ha evitato il rischio persino di finire in carcere. “Anche se ero determinata a difendere la mia innocenza e i miei avvocati erano sicuri che sarebbe stato tutto a mio favore, ho preso la decisione di risolvere la questione per concentrarmi su quello che amo, i miei figli e il mio lavoro”, ha dichiarato la pop star al termine della breve udienza per il patteggiamento.
Una muta incredibile
Blazer pantaloni rosa, capelli lunghi sciolti sulle spalle e occhialoni da sole, Shakira si è presentata pochi minuti prima delle 10 al Palazzo di Giustizia, dove era attesa soprattutto da giornalisti, curiosi e alcuni fan. Dopo un’udienza durata soltanto otto minuti, l’accordo raggiunto prevede una condanna a tre anni di reclusione e il pagamento di una multa di 7 milioni di euro. In cambio dell’accettazione dei fatti, l’intesa riduce radicalmente la pena richiesta per Shakira. La condanna iniziale era di otto anni e due mesi di reclusione, ma l’ammissione di Shakira ha permesso una riduzione della pena. Inoltre, l’accordo prevede la sostituzione della pena detentiva con una multa di altri 432mila euro, in modo da non dover finire in carcere. Un processo che prevedeva 12 udienze con conseguente enorme esposizione mediatica, si è tramutato in una breve udienza grazie alla scelta di patteggiare il reato.
