Sta facendo il giro del web la proposta avanzata dalle star del cinema italiano sul tema smartphone e bambini under 14. Tutti i dettagli
La novità del nuovo anno scolastico è rappresentata dal divieto dell’utilizzo del cellulare in classe fino alla terza media. Una idea che è stata condivisa dai genitori, ma anche da molti personaggi dello spettacolo italiano. Anzi le star del cinema non si fermano a questa decisione del ministro Valditara e rilanciano.
Come riferito dal Corriere della Sera, sono molti gli attori che hanno firmato la proposta del pedagogista Novara e dello psicoterapeuta Pellai sull’utilizzo dello smartphone per gli under 14 e dei social per i ragazzi fino a 16 anni. Una idea assolutamente estrema, ma che i due esperti ritengono necessaria per cercare di evitare tragedie che si stanno verificando negli ultimi tempi e che riguardano principalmente i più piccoli.
“Per ogni cosa c’è il suo momento“. È questa l’idea dei due esperti che hanno chiesto di vietare l’utilizzo dello smartphone per gli under 14 e dei social per i ragazzi fino a 16 anni. Una proposta davvero estrema e ai giorni d’oggi molto difficile da realizzare, ma si tratta di un appello che ha trovato l’appoggio di molte star del cinema italiano come Cortellesi, Favino, Golino, Zingaretti e tanti altri.
Secondo Novara e Pellai l’utilizzo di strumenti tecnologici da parte dei bambini provoca due gravi danni: la dipendenza da questi strumenti e l’impossibilità di non vivere la vita reale. Insomma, un chiudersi che potrebbe portare il giovane magari a sentirsi isolato e poi compiere stragi come quella di Paderno Dugnano. L’invito è quello, quindi, di pensarci e valutare se intervenire in modo molto duro può portare dei benefici.
La proposta avanzata dai due esperti è condivisa, come detto, da molti attori italiani. Un appello diventato in davvero poco tempo virale e a questo punto non è da escludere che si possa aprire un ragionamento sulla possibilità di seguire la strada indicata dai medici Novara e Pellai.
Molto complicato che si arrivi ad una decisione simile anche per come si è sviluppato il mondo in questi ultimi tempi. Ma alcune restrizioni potrebbero essere introdotte per rendere ancora più sicuri l’uso dei social.
Diletta Leotta cambia i piani di Mediaset. La Talpa non funziona: ascolti troppo bassi per…
La richiesta della Corte penale internazionale nei confronti del leader d'Israele apre scenari imprevisti, con…
Dalla storia di Anna, ad alcune poche e semplici regole per denunciare una violenza subita…
Dall'interrogatorio di Chiara Petrolini emergono nuovi dettagli in merito al duplice infanticidio di cui è…
Dopo mesi dietro le sbarre, in attesa delle indagini, Igor Sallai ha confessato di aver…
Si trova in carcere da luglio ma si era sempre detto innocente. Igor Sollai, però,…