Il calcare può diventare un vero incubo: se il soffione della doccia funziona male ecco come pulirlo e risolvere definitivamente il problema.
Indipendentemente dalla nostra cura, dalla frequenza e dal modo in cui igienizziamo casa, il calcare è un nemico ostinato che continua a ripresentarsi. Di conseguenza, siamo sempre alla ricerca di una soluzione efficace che ci eviti di faticare e ci fornisca risultati ottimali. Prima di ricorrere a rimedi costosi, come prodotti da supermercato che dovrebbero essere pensati appositamente ma che, spesso, non ci soddisfano, possiamo valutare un’alternativa del tutto naturale.
Forse non tutti sanno, infatti, che esiste un ingrediente che la maggior parte di noi tiene in casa di solito e che può rivelarsi prezioso per fronteggiare questo inconveniente. In poche mosse, il soffione della doccia tornerà come nuovo oltre che perfettamente funzionante. Di che si tratta?
Calcare, come pulire il soffione della doccia in poche mosse
Una bella doccia, fresca o calda a seconda della stagione, è ciò di cui abbiamo bisogno per ricaricare le pile e “rigenerarci”. Quando, però, il soffione fa i capricci, un momento che dovrebbe essere di relax si trasforma in motivo di frustrazione ulteriore. Prima di sostituire l’intera doccetta, possiamo però provare a rimediare con un trucco semplice ed economico alla portata di tutti.
Ciò che ci occorre è del comune aceto. Sì, proprio quello che utilizziamo per condire insalate e piatti vari e che di solito teniamo in cucina. Il procedimento è molto semplice e non richiede chissà quale impegno. Per prima cosa andiamo a smontare la doccetta. Procediamo dunque a immergerla, con il lato del soffione rivolto verso il basso, all’interno di una ciotola o di una busta per alimenti che avremo riempito di aceto.
Lasciamo in ammollo il più a lungo possibile: da tre o quattro ore a un’intera giornata, a seconda delle esigenze e del tempo a disposizione. Bisognerà pazientare un po’, ma il risultato non ci deluderà. Trascorso il tempo indicato andiamo a prendere la doccetta e usiamo un vecchio spazzolino o una spugnetta per strofinare via eventuali residui di calcare. Verranno via senza troppa fatica. Non resta, ora, che risciacquare e asciugare per bene il tutto. E, adesso, rimontiamo e facciamo una prova: la differenza sarà subito evidente.
Consiglio extra: questo procedimento andrebbe ripetuto almeno una volta a settimana per evitare l’accumulo di calcare e facilitarne la rimozione.