Svolta nella lotta all’acne, trovata la causa scatenante: è colpa di un’abitudine

Un’incredibile scoperta destinata a rivoluzionare il mondo medico: alcune tastiere dei pc portano alla proliferazione dell’acne: ecco perchè e come risolvere questo problema

Alzi la mano chi, in età adolescenziale non ha avuto a che fare con i brufoli? Le antipatiche e anti estetiche bollicine che riempiono il viso, la schiena e il corpo di milioni di ragazzi e ragazze, sono uno dei principali motivi di ansia e preoccupazione per tutti gli adolescenti.  I brufoli possono comparire su tutto il viso, spesso appaiono sul mento e sulla fronte e possono essere sottopelle.

Svolta nella lotta all’acne. Una clamorosa scoperta destinata a rivoluzionare l’ambito medico – Cityrumors.it

Da sempre i dermatologi e i medici specialisti, si interrogano sulla causa scatenante dell’acne. E’ scientificamente provato che molto dipenda da fattori genetici. Una pelle con tendenza acneica è predisposta, sotto alcune condizioni, a sviluppare acne e brufoli. Sono stati tirati in ballo i comportamenti alimentari (alcuni cibi, più grassi, favoriscono l’insorgenza dei brufoli), alcuni vizi (come il fumo ad esempio), l’assunzione di determinati farmaci, lo stress e l’utilizzo di prodotti estetici che potrebbero favorire lo sviluppo del pus, che formano i brufoli. Ma potrebbero esserci anche altri fattori scatenanti.

Secondo gli esperti, l’acne potrebbe dipendere anche da un’abitudine che caratterizza gran parte delle giornate dei giovani. Negli ultimi anni infatti gli adolescenti hanno iniziato a passare diverse ore del giorno davanti ai pc o alle console, in lunghissime sessioni di gaming. Il numero dei ragazzi e delle ragazze che gioca online (spesso riprendendosi e montando dei video per il loro canali Youtube o Tik Tok) è in grande aumento. E non tutti sanno che questo tipo di attività potrebbe essere legato all’insorgenza dei brufoli. La causa sarebbe da ricercare alle vistose tastiere di gioco, presenti nelle case di molti giovani.

Il legame tra le sessioni di gioco e l’acne: ecco come funziona

Anche se può sembrare difficile da immaginare, esiste infatti un legame molto forte tra il gaming e la nascita dell’acne. A rivelarlo sono gli esperti di Casino Utan Licens, che da sempre si muovono nel mondo del gioco online. Secondo la loro indagine, l’esposizione frequente a tastiere da gioco vistose può portare a focolai di acne più frequenti. Una rivelazione davvero scioccante per gli appassionati di giochi. Tra la sorpresa di chi ha realizzato il dossier e di chi si è imbattuto nella sua lettura, si è scoperto che questo legame non è attribuibile allo stress, alle ore passate davanti al pc, alle notti insonni e a tutti i fattori che derivano dai match giocati in rete: la colpevole principale della nascita e dello sviluppo dei brufoli, sarebbe un certo tipo di tastiera.

La causa scatenante sarebbe da attribuire alla luce che certe tastiere emettono. Lina Meyer, psicologa ricercatrice di Casino Utan Licens, chiarisce: “La tua tastiera da gioco, specialmente quelle con LED colorati e luminosi, emette luce nello spettro blu. Questo spettro interagisce con il sebo – l’olio prodotto dalla tua pelle – e lo trasforma in una molecola infiammatoria che provoca acne.” Inoltre, alcune tastiere da gioco potrebbero rappresentare il terreno di coltura ideale per i batteri che causano l’acne, a causa dei motivi più disparati: scarse abitudini di pulizia, dita unte di snack, cellule cutanee morte: elementi che contribuiscono alla proliferazione batterica.

I legami tra la formazione dei brufoli e l’utilizzo delle tastiere con luce blu – Cityrumors.it

Il Vero Colpevole: La Luce Blu

Non è un segreto che la luce blu possa interferire con il nostro sonno inibendo la produzione dell’ormone melatonina – responsabile della regolazione del sonno. Ma trasformare l’olio della pelle in un detonatore dell’acne? Questo è un po’ inaspettato. “La luce blu è nota per penetrare in profondità nella pelle. A un certo livello, può aiutare con condizioni come i danni solari. Ma se esposta eccessivamente, può stimolare la produzione di sebo e infiammazioni, portando all’acne”, continua Lina Meyer, che accende quindi un faro sulle tastiere che emettono delle luci blu forti ed in grado di provocare lo sviluppo dell’acne

Acne a causa delle tastiere? Ecco i trucchi per prevenire

Come riuscire quindi a risolvere il problema? Come provare a superare gli scogli derivati dalla luce blu delle tastiere? Impedire ai giovani di passare ore e ore davanti ai pc in interminabili sessioni di gaming sembra escluso. Ma è possibile attuare alcune misure di prevenzione, che potrebbero portare a dei risultati immediati, in grado di limitare i problemi ed aiutare i nostri ragazzi. Ecco cinque consigli che Lina Meyer ha prodotto a chi utilizza una tastiera che produce una forte luce blu.

Il primo, e forse più scontato, è quello di ridurre l’esposizione alla luce blu: diventa infatti fondamentale limitare l’uso di tastiere da gioco vistose, soprattutto di notte, quando l’effetto della luce blu è più marcato. Alcune tastiere da gioco offrono l’opzione di disabilitare o attenuare le luci LED, il che può essere estremamente utile. Il secondo consiglio è di mantenere la pulizia della propria tastiera costante nel tempo. Una tastiera pulita, sanificata e tenuta nelle migliori condizioni possibili, aiuta ad evitare la formazione di batteri. Sanificarla regolarmente e lavando le proprie mani prima e dopo il gioco per assicurarci di non trasferire olio e sporco su di essa è sicuramente un gran bel passo in avanti.

Da sempre i dermatologi cercano di combattere lo sviluppo dell’acne. La nuova scoperta è destinata a lasciare il segno – Cityrumors.it

Gli altri tre consigli riguardano i comportamenti da tenere durante le sessioni di gaming. Usare una protezione dalla luce blu, fare delle pause e cercare un aiuto professionale. “Investi in prodotti per la cura della pelle che proteggono dalla luce blu o indossa una crema solare fisica che può proteggere la tua pelle dagli effetti dannosi della luce blu”, scrive la Meyer. Sulla necessità di fare delle pause: “Le lunghe ore di gioco non solo possono esporti di più alla luce blu, ma possono anche aumentare i livelli di stress, portando a infiammazioni e acne. Inserisci piccole pause per rilassarti e riposare gli occhi”. Infine non sottovalutare la possibilità di chiedere e ottenere un aiuto dagli esperti: “Se il problema persiste, consulta un dermatologo per una consulenza e un trattamento professionali”.

È un Gioco, Non una Battaglia

Le ultime riflessioni sono legate ai giusti atteggiamenti da tenere: il gioco dovrebbe essere divertente, non una battaglia costante contro l’acne. Il fatto che la tua tastiera da gioco possa contribuire alla tua acne può essere un vero peccato, ma non è la fine del mondo. Con consapevolezza, buone abitudini e gli strumenti giusti, mantenere la pelle pulita mentre ti godi le sessioni di gioco è possibile. Meyer conclude con un ultimo consiglio. “Tratta la tua tastiera come il tuo bagno – mantienila pulita. E tratta la tua pelle come la tua console di gioco più preziosa – proteggila.”

 

 

 

 

 

 

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