Trekking in Abruzzo: le 10 migliori escursioni

Hai in mente di organizzare escursioni di trekking in Abruzzo? Ecco 10 mete da non perdere: i dettagli per gestire tutto al meglio.

Per gli amanti delle vacanze all’aria aperta e soprattutto delle escursioni, l’Abruzzo è senza alcun dubbio una destinazione ideale. In modo particolare l’autunno e la primavera sono le stagioni maggiormente ambite per questa tipologia di attività. Con le sue montagne, l’Abruzzo rappresenta una delle regioni più gettonate dagli amanti del trekking che, dopo lunghe passeggiate, hanno anche la possibilità di godersi il buon cibo che la regione offre.

Se siete amanti del trekking ma non l’avete mai fatto in Abruzzo, ci sono 10 mete che rappresenta il luogo ideale per concedersi una giornata immersi nella natura.

Trekking in Abruzzo: 10 mete da non perdere

L’Abruzzo è una regione che mette d’accorso tutti, amanti del mare, della montagna, delle lunghe passeggiate immersi nella natura e, naturalmente, del trekking. In tutta la regione, in particolare, esistono 10 mete da non perdere per chi ama fare trekking durante il weekend e non solo. Ecco quali sono:

  • Corno Grande partendo da Campo Imperatore: si tratta di un tipo di percorso consigliato specialmente per chi è esperto. Richiesto, infatti, un ottimo allenamento fisico. L’equipaggiamento consigliato prevede scarpe robuste e una buona esperienza pregressa. Dura all’incirca 5 ore e mezza per un totale di 9,89 km.
  • La Camosciara e le Cascate delle Ninfe — Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: il percorso dura all’incirca un’ora e 52 minuti per un totale di 6 km. Si tratta di un percorso di livello intermedio ed è adatto ad ogni tipo di livello di allenamento con sentieri accessibili.
Abruzzo trekking 10 mete da non perdere
Abruzzo (cityrumors.it)
  • Monte Aquila da Campo Imperatore: una tipologia di percorso di 6 km dove è richiesto un buon allenamento. L’abbigliamento prevede calzature robuste ed una buona esperienza alpinistica.

  • Le gole di Celano, la Fonte degli Innamorati e il monastero di San Marco: un percorso di 9 km di livello intermedio. Richiesto, anche in questo caso, un buon allenamento nonostante i sentieri siano quasi del tutto accessibili.

  • Castrovalva da Anversa degli Abruzzi – Giro ad anello: un percorso considerato di livello intermedio, ma adatto ad ogni abilità. I sentieri sono considerati facilmente percorribili e l’intero tragitto dura all’incirca tre ore.

  • Monte Croci e Rocca Calascio da Santo Stefano di Sessanio: si tratta di un’escursione di livello intermedio e della durata di poco più di due ore per un totale di 7,52 km .

  • Pizzo Cefalone da piazzale Campo Imperatore: è un percorso per esperti nel settore, di livello difficile. Anche in questo caso si richiede un passo sicuro ed una calzata robusta. Dura all’incirca quattro ore per un totale di 9,5 km.

  • Belvedere sul lago di scanno: un’escursione facile adatta anche per le famiglie. Non necessita un allenamento particolare e i sentieri sono facilmente percorribili.

  • Riserva Naturale Oasi WWF – Calanchi di Atri – giro ad anello: un percorso di livello intermedio ma adatto ad ogni tipo di abilità .

  • Salita al Monte Sirente dallo Chalet: livello difficile da affrontare. Richiesto un buon allenamento e abbigliamento adeguato. La partenza del tour è in prossimità dell’area di parcheggio.

I percorsi per fare trekking in Abruzzo, dunque, sono tanti e adatti ad ogni esigenza. Non resta che scegliere quello più adatto e pertire.

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