Da bambini ci abbiamo giocato tutti, ma solo chi oggi le ha conservate si trova in mano una fortuna: se hai queste carte sei ricco.
Quando si è piccoli basta poco per rendere un oggetto qualsiasi pregno di significato, farlo diventare per qualche istante la cosa di maggior valore al mondo. Durante l’infanzia i costrutti del mondo adulto sono fortunatamente lontani e i bambini hanno libero spazio per sognare e plasmare una realtà fantastica che si sovrappone a quella reale.
Ad aiutare i piccoli sognatori in questo processo ci sono i giocattoli, i cartoni animati, i giochi da tavolo e videogiochi che diventano spesso spunti di partenza dai quali creare veri e propri universi narrativi che sono di esclusiva fruizione del loro creatore. Quando si cresce, però, quella magia svanisce poco a poco e i giochi tornano ad essere semplicemente oggetti.
Su questo delicato passaggio della vita di ciascuno di noi sono stati scritti libri meravigliosi, prodotti film e cartoni animati, perché non solo è bene far capire ai più piccoli che questa fase di transizione è normale ma è anche bene ricordare agli adulti cosa significa essere bambini e quanto è importante per loro coltivare la fantasia.
Oggi sono tante le persone che conservano un memento della loro infanzia e c’è addirittura chi continua a coltivare quella passione infantile che lo ha aiutato a formarsi come adulto, rimanendo sempre in contatto con il fanciullo interiore. Proprio queste persone potrebbero aver conservato alcuni oggetti della propria infanzia che oggi hanno un valore non solo personale inestimabile ma anche economico importante.
Carte Pokemon: se hai conservato queste possiedi una fortuna
L’esplosione commerciale del mondo Pop di questi ultimi anni ha fatto sì che tutti i prodotti iconici degli anni ’80 e ’90 siano diventati oggetto di culto da parte dei collezionisti. Ovviamente vanno a ruba le collane di fumetti, così come i videogame e le console da gioco che hanno fatto la storia, o libri delle saghe più amate (ad esempio la prima collana di Harry Potter).
Sono molto ricercate anche la carte da gioco ed in particolare quelle legate all’universo dei Pokemon. Di certo saprete che il brand nasce da un’idea di Game Freak, software house di Nintendo (azienda che detiene lo scettro di regina del mondo pop e soprattutto di quello videoludico), come videogame per Game Boy e successivamente è diventato un anime di successo e un gioco di carte popolarissimo.
Le prime serie di carte Pokemon sono ricercatissime oggi e chi possiede l’intera collezione può certamente ottenere importi elevati rivendendole. Fate attenzione però a quali carte avete nel deck che volete vendere, poiché alcune di esse potrebbero valere da sole più dell’intera collezione, vediamo quali:
- La carta di Charizard prima edizione con autenticazione PSA: questo pezzo oggi può essere rivenduto a partire dai 1000 fino ai 2000 euro. Si possono ottenere anche 2.500 euro se si possiede la versione Neo Destiny.
- La prima carta di Raichu: qua ci troviamo di fronte ad un vero pezzo da collezione, visto che si tratta della prima testimonianza cartacea della prima evoluzione di Pikachu. La versione che presenta la scritta “PREREALISE” oggi vale tra i 25mila e i 32mila euro.
- Latios Stella D’oro: questa carta che presenta una storia diversa sul retro è stata consegnata solo ai vincitori dei tornei, presenta solo scritte in giapponese e ne esistono poche copie. Chi l’avesse in possesso sappia che il suo valore è di 42mila euro.
- La carta “Trainer”: anche in questo caso si tratta di una carta consegnata ai vincitori di tornei, dunque rarissima. Chi ne possiede una può rivenderla oggi a ben 105mila euro.
