La pizza di scarole è il piatto tipico napoletano della vigilia di Natale: anche Raffaele di Un Posto al Sole ama prepararla, ecco la ricetta.
Gli italiani sono strettamente legati alle loro tradizioni, soprattutto quelle culinarie durante le festività: a ridosso del Natale dunque, non si può non menzionare la pizza di scarole, un must per i napoletani per la vigilia del 24 dicembre. I fan di Un Posto al sole, longeva soap opera girata proprio a Napoli, conoscono bene questo piatto preparato dal portinaio Raffaele Giordano.
L’amato guardiano di Palazzo Palladini è interpretato da più di 20 anni da Patrizio Rispo, celebre attore ma anche grande appassionato di cucina. Difatti, nella realtà è anche proprietario di “Tucci’s Pizzeria di Conversazione”, pizzeria in via Nisco, tra via dei Mille e i baretti di Chiaia. L’uomo non ha mai nascosto la sua passione per la cucina, ereditata dalla famiglia in cui è nato e cresciuto. Anche sulla sua tavola, il 24 dicembre non manca mai la pizza di scarole: di seguito, la ricetta facile e gustosa dell’attore di Un Posto al sole.
Pizza con le scarole: la ricetta di Patrizio Rispo alias Raffaele di Un Posto al Sole
Come usanza vuole, a Napoli il pranzo della Vigilia di Natale è composto da un menù consolidato dalla tradizione, in cui figura l’amata pizza di scarole. Ogni anno, anche la celebre soap partenopea Un Posto al Sole, propone sulla tavola delle feste le pietanze tipiche della tradizione, sebbene molte di esse (compresa questa pizza) siano talmente amate da essere proposte durante tutto l’anno. Sul set, i colleghi della soap napoletana si considerano una grande famiglia, e i gustosi manicaretti portati in scena, vengono poi mangiati tutti insieme al termine delle riprese. Tra i piatti più amati sul set di Un Posto al Sole (e non solo) c’è sicuramente questa pizza di verdure, caratterizzata da un ripieno di capperi, pinoli, olive nere, uva passa e scarola.
Può essere preparata sia con l’impasto per pizza o con la pasta brisè, e cotta nel forno. Per Patrizio Rispo, l’ingrediente di cui non si può fare a meno per un risultato eccellente è l’acciuga.
Per realizzare l’impasto occorre:
- 500 g di farina Manitoba
- 15 g di lievito di birra
- Un bicchiere di acqua tiepida
- Un cucchiaio di sale
Ingredienti per il ripieno:
- 3 cespi di scarola piccoli o 2 grandi
- 3 acciughe
- 100 g di pinoli
- 50 g di uvette
- 100 g di olive nere di Gaeta
- Uno spicchio d’aglio
- Sale e pepe qb
- Olio evo qb
Innanzitutto bisogna versare la farina in una ciotola e sciogliere il lievito nell’acqua tiepida. Impastate bene la farina con l’acqua, aggiungendo il sale. Dopo aver ottenuto un impasto piuttosto morbido e cedevole, formate una palla e lasciatela lievitare per 1-2 ore coperta da pellicola. Nel frattempo occupatevi del ripieno: lavate le scarole e mettetele a scolare. Rosolate in una padella con un filo di olio l’aglio e le acciughe. Aggiungete poi le scarole e fate cuocere per 15 minuti, con coperchio. A questo punto, aggiungete nella padella anche le uvette strizzate e le olive e mescolate, scolando poi eventuale acqua in eccesso.
Una volta lievitato l’impasto, dividetelo in due e stendete la base con un matterello, facendolo aderire alla teglia. Versate il ripieno di scarole sulla base dell’impasto e copritelo con l’altra parte, sigillando bene i bordi in modo che non fuoriesca nulla. Bucherellate la superficie con la forchetta e infornate per circa 40 minuti a 180 gradi.
