Viso rosso dopo aver bevuto il vino? Potrebbe essere un grave campanello d’allarme: fai attenzione

È capitato a molti di ritrovarsi con il viso rosso dopo aver bevuto vino e di ritenerlo “normale”. In realtà, non lo è del tutto, questo può essere segno di qualcosa che sarebbe bene conoscere.

È capitato certamente a tutti di trascorrere qualche ora in compagnia di familiari e amici e di lasciarsi andare bevendo un po’ di vino, scelta ideale anche solo per rendere più leggere le chiacchiere scambiate in quell’occasione. Farlo non è un male, anche se ovviamente si dovrebbe agire con moderazione, in modo tale da restare sempre lucidi e non causare effetti al fegato.

viso rosso dopo avere bevuto vino
Bere un bicchiere di vino ogni tanto non è un male – Foto | Cityrumors.it

Non sono pochi i casi in cui si è riscontrato di avere davanti qualcuno (ma ad alcuni è accaduto anche in prima persona) che si ritrova con il viso improvvisamente rosso anche semplicemente dopo un bicchiere o due. Raramente qualcuno si è allarmato per questo ma si tratterebbe di un sintomo che sarebbe bene non trascurare, specialmente se si verifica in più di un’occasione.

Bevi vino e hai il viso rosso? Attenzione

Non si deve ovviamente essere ossessionati dalla propria salute nel momento in cui si nota un sintomo particolare, ma è allo stesso tempo importante prestare attenzione se si nota una situazione che può essere ripetuta nel tempo. Nella maggior parte dei casi, infatti, chi nota di avere il viso rosso dopo avere bevuto vino potrebbe andare incontro a questa situazione in maniera ripetuta, ma è sbagliato ritenerlo una conseguenza “normale”.

Questo fenomeno può essere più frequente nelle persone di origine asiatica e può essere chiamato “rossore tossico”. Si tratta infatti di un segno che ci manda il nostro corpo e che sta a indicare l’incapacità da parte di alcuni di elaborare l’alcol che viene consumato. La responsabilità è da addebitare all’acetaldeide, prodotto che si trova in quei vini dal sapore ossidato.

viso rosso dopo avere bevuto vino
Tanti scelgono di ritrovarsi tra amici per bere buon vino – Foto | Cityrumors.it

Non resta quindi che verificare la reazione del corpo quando la si assume. Chi beve solo uno o due bicchieri non dovrebbe andare incontro a grandi problemi, anzi l’organismo non dovrebbe avere difficoltà a scomporre quell’alcol in qualcosa di più semplice in modo tale da eliminarlo dal crpo. Ben diverso è invece quando si tende ad alzare un po’ troppo il gomito, al punto tale da rendere difficile compiere anche le azioni più “normali”. Alcune persone possono quindi andare più facilmente incontro a sintomi quali rossore cutaneo, palpitazioni, nausea, pressione bassa, mal di testa, nausea e vomito. Anzi, spesso questo può verificarsi anche in seguito a un’assunzione moderata.

I rischi da non sottovalutare

Chi si rende conto di avere praticamente sempre il viso rosso dopo aver bevuto vino non dovrebbe sottovalutare la situazione. Il sintomo non è di per sè pericoloso, ma è più frequente la possibilità che si vada incontro a problemi quali ipertensione e problemi cardiaci.

Anzi, sulla base di quanto emerso da una ricerca eseguita nel 2017, può esserci anche un’incidenza maggiore di cancro nelle persone che consumano alcol in maniera frequente. A essere a rischio sono soprattutto gli uomini, che possono incorrere soprattutto nel cancro alla gola e all’esofago.

Non esistono apparentemente metodi da mettere in atto per prevenire il rossore. Alcuni, però, hanno riscontrato come questo possa verificarsi più raramente dopo avere assunto un antistaminico, anche se non può essere certamente la soluzione migliore. Si tratta comunque di un segno che il nostro corpo ci sta dando e che sta a indicare come si abbia la necessità di disintossicarsi, magari bevendo un po’ d’acqua e stando lontani dall’alcol almeno per qualche giorno. In generale, se si decide di bere è importante farlo con moderazione, quindi un drink al giorno per le donne e due drink al giorno per gli uomini, secondo quanto indicato dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC).

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