Una delle cose più interessanti e innovative dell’era moderna, con la possibilità di poter mettere gli sci ai piedi con la maglietta
Un’idea rivoluzionaria che sta prendendo sempre più piede, anche perché sta avendo un successo enorme e sta cominciando a funzionare e soprattutto a far impazzire la gente che proprio non credeva che fosse possibile sciare in piena estate e a quote non così alte.
Sembra impossibile e quasi inverosimile, ma alcune persone hanno cominciato a lavorarci e a ingegnarsi un metodo per preservare la neve e dare la possibilità a tutti di potersi divertire anche in piena estate. Come? Grazie a un fenomeno e soprattutto a una tecnica che sta facendo parlare molto di sè, ovvero lo snowfarming.
Si tratta semplicemente di una tecnica per conservare la neve dell’inverno, raccoglierla e poter usare anche durante il periodo estivo, pure per averla pronta in anticipo in modo da poter preparare al meglio le piste di fondo, ma anche quelle di sci alpino e trampolini per il salto con gli sci. E grazie all’invettiva e alla passione di alcune persone il sogno è diventato realtà. Ma andiamo con ordine.
A spiegare questa tecnica rivoluzionaria, ma al tempo stesso molto semplice e assai gratificante nella preparazione è Fabiano Monti, un ragazzo di Livigno che come unico scopo ha quello di occuparsi di preservare la neve per l’inverno e per l’estate, oltre a occuparsi di tante altre cose. Ma questa è così particolare che il video girato su Tik Tok per la conservazione della neve per dare la possibilità alla gente di poter sciare è diventato virale.
“Tutto comincia durante l’inverno per l’estate…”
Fabiano è una sorta di guru della neve, nel senso che sa tutto e soprattutto si è inventato un modo per non soffrire e soprattutto dover aspettare la neve che caschi durante l’inverno. “A fine stagione invernale vengono realizzati dei grandi mucchi di neve artificiale, naturale o mista, vengono messi insieme e stoccati in luoghi idonei, cercando di avere requisiti giusti per la situazione termica ma che sia anche di convenienza economica“.
Per Fabiano Monti è una vera scoperta e una grande novità che potrebbe anche regalare, e già lo sta facendo, un turismo estivo che potrebbe essere vincente. “Per contrastare l’azione dell’irraggiamento solare e delle temperature estive si prende questa neve e si protegge con uno spessore di materiale isolante di legno, poi si copre il tutto con un telo bianco in modo che rifletta la luce del sole e non squagli la neve“. E infatti non succede anzi resta intatta e dura.
Non tutte le località di montagna possono adottare lo snowfaming, ma cominciare a studiarlo potrebbe essere una cosa buona per tanti posti che poi in inverno accusano delle mancanze. Tutto è basato su costi e benefici, anche per lo snowfarming. Per prima cosa si deve considerare la convenienza economica e ambientale. Un’idea che sta prendendo sempre più piede. E sta avendo un grande successo.