A Natale tutto si può, video irriverente con Meloni e Schlein diventa virale

Immagini e frame che stanno facendo discutere parecchio anche perché ci sono leader di partiti opposti o personaggi che non si amano e che si abbracciano

“A Natale si può….”. E sul web spunta un video confezionato con l’intelligenza artificiale con personaggi che sono l’uno opposto dell’altro che si abbracciano, quasi si baciano e che magari voleva essere un messaggio positivo, ma invece ha sollevato polemiche infinite.

Meloni e Schlein
A Natale tutto si può, video irriverente con Meloni e Schlein diventa virale (Screenshot Cityrumors.it)

Immagini irriverenti che hanno scatenato polemiche e prese di posizione piuttosto rigide, con più di qualcuno che ha additato l’altra parte per aver spinto a questo genere di messaggi, sia a destra che a sinistra.

Vedere Schlein e Meloni che si abbracciano e si scambiano abbracci affettuosi, quasi si baciano con tanto di sorrisi e carezze, hanno fatto il giro del web. Inizialmente si pensava fosse perfino vero o un’iniziativa natalizia clamorosa, ma ormai questo genere di video sono all’ordine del giorno e qualcuno vorrebbe anche limitarli con qualche presa di posizione importante.

Maglione natalizio e abbracci a non finire perché “a Natale puoi”. Giorgia Meloni stringe sorridente Elly Schlein. Francesca Fagnani e Teo Mammucari guancia a guancia dopo le scintille a Belve. E poi Matteo Salvini e Ghali, Marco Travaglio e Silvio Berlusconi, fino alla pace tra Fedez e Selvaggia Lucarelli: un tripudio di abbracci nel video del grafico e creatore digitale Eman Russ ci sono proprio tutti.

Da Travaglio e Berlusconi fino a Zidane e Materazzi

“Morgan e Bugo mi hanno fatto piangere”, “Ma la tizia con Fedez? La Lucarelli?? Noooo, sto crepando dal ridere”, “geniale, che malinconia, c’è anche Silvio (Berlusconi, ndr.) con Marco Travaglio”, gli scrivono mentre il filmato viene condiviso e fa il giro della rete, facendo incetta di ‘Like’, sulla colonna sonora di ‘Merry Christmas’, tanto che anche Fabio Volo gli scrive: “Qui ti sei superato”. “Eman Russ, sei grande”, plaudono sui social, “altro che intelligenza artificiale”

 

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