In una giornata apparentemente tranquilla, all’improvviso si sono sentiti spari dall’ufficio centrale e si è mobilitata polizia e forze speciali
Terrore e panico all’improvviso. Gente che scappava e che aveva paura. Ma la cosa più sconvolgente è che tutto questo accadeva in uno dei posti più sicuri e sorvegliati del mondo, la sede della Cia a Langley negli Stati Uniti. Tutto è accaduto in modo scioccante, con uno o più uomini che avrebbero iniziato a sparare davanti al cancello della Cia.
Tutto è accaduto in un istante, con gli spari, la gente che terrorizzata scappava e le sirene della polizia che suonavano all’impazzata verso la sede di Langley. Nel giro di qualche minuto sono state bloccate tutte le strade che portavano alla Cia, con il traffico che impazziva.
La polizia e gli agenti federali hanno circondato la zona vicino al quartier generale della CIA a Langley, e tutto questo a causa di uno o più persone che si sono avvicinate al cancello principale e avrebbero iniziato a minacciare, con tanto di spari. Allo stato attuale non si conoscono bene le dinamiche, ma tutti i notiziario americani hanno interrotto le dirette per capire cosa stesse accadendo alla Cia.
L’ABC News è stata la prima a riferire che le minacce dell’uomo al cancello hanno provocato una reazione immediata da parte delle forze dell’ordine.
Terrore e un uomo barricato dentro la Cia
Il dipartimento di polizia della contea di Fairfax ha definito la situazione molto seria, tanto che in un aggiornamento ha confermato e diversificato le operazioni che si stavano facendo in quel momento con lo schieramento di forze speciali come la Swat e non solo.
per le strade si sono riversate macchine e blindati, sembrava di assistere a scene di guerra imminente. L’allarme è scattato per quello che viene definito un “barricade incident”, che si riferisce quindi alla possibilità che ci sia un sospetto barricato. Nella zona dispiegati anche droni, elicotteri e una unità anti-bomba.
Gli spari provenivano da un uomo “in preda ad una crisi di nervi”, ha detto la polizia aggiungendo che la persona in questione si è “barricata” e “urla minacce” senza tuttavia spiegare se si trovi dentro l’Agenzia o nel perimetro esterno. Tutte le strade sono chiuse al traffico.
