Bertolaso: “Momenti difficili a capo Protezione Civile. Roma? Mi fa male vederla così”

In una intervista rilasciata al quotidiano “Il Riformista” è intervenuto l’attuale assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Guido Bertolaso 

Guido Bertolaso si racconta e lo fa in una lunga intervista al ‘Riformista‘. Nel corso della stessa ha rivelato quali sono stati i momenti più difficili che ha vissuto in tutti questi anni. In primis quando era stato nominato come numero uno della Protezione Civile: “Napolitano un giorno mi chiamò al Colle e disse che avrei dovuto risolvere il problema della spazzatura a Napoli. Era il governo Prodi. Ricordo che il commissario Manganelli mi disse che non sarei uscito da quell’ufficio senza scorta. 

Intervista al 'Riformista'
Guido Bertolaso (Ansa Foto) Cityrumors,it

In auto con quattro ragazzi che non mi mollavano mai. Non è stato un inizio facile. In Campania realizzammo anche il termovalorizzatore di Acerra. Anche se a Roma ci sono dei tentennamenti sulla possibile creazione. Serve il gemello di Acerra, ovvero un qualcosa che bruci 600mila tonnellate di spazzatura l’anno. Adesso al Napoli il problema è sparito“.

Bertolaso su Roma: “Mi fa molto male vederla così umiliata”

Fu uno dei protagonisti del Giubileo del 2000 nella sua Roma. Una città che, però, l’ex capo della Protezione Civile vede completamente abbandonata, umiliata e triste. Un qualcosa che gli provoca molto dolore interiore. Anche se ricorda quel periodo davvero con molto piacere visto che fu davvero un successo che venne elogiato da tutto il mondo.

Intervista al 'Riformista'
Guido Bertolaso (Ansa Foto) Cityrumors.it

A distanza di 25 anni da quel grandissimo evento (che fortunatamente non regalò alcun tipo di scandalo né morti sul lavoro per la creazione dello stesso) vede molta differenza. In negativo: “La vedo molto umiliata e triste. Ho lavorato sempre in giro per il mondo. Ovunque sia andato mi sono sempre orgogliosamente dichiarato ‘civilus romanus’. Vederla ridotta in questo stato mi fa davvero male“.

In conclusione si sofferma su altri temi importanti come la liberalizzazione del trasporto pubblico e su quanto sta accadendo nella regione Lombardia. Sulla prima ha risposto in questo modo: “Sono favorevole, in questo modo gli autobus smettono di bruciarsi e forse potrebbero funzionare anche meglio. Lombardia? Ci sono turbolenze politiche. Una robetta. Il meteo dice che il sole è sereno e che tende a migliorare, non c’è affatto da preoccuparsi“.

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