Il Vice-Ministro dei Trasporti fa il punto della situazione sul destino di Fratelli d’Italia e dà tante frecciatine alla segretaria del Pd
Non è uno a cui piace fare zero a zero anzi, spesso e volentieri, a volte esagera anche per il troppo impeto che ci mette quando sente nominare la parola sinistra, ma per Galeazzo Bignami, bolognese di nascita, non è mai facile.
Atreju ha organizzato tantissimi eventi, tanti dibattiti e confronti, dove sono state toccate diverse tematiche e con l’arrivo dell’ospite d’onore come Javier Milei, secondo molti, si è ricevuta una spinta ancora maggiore, basti pensare che nel suo discorso e per il suo arrivo si sono registrate le presenze maggiori di tutta la settimana, Giorgia Meloni a parte.
Per Galeazzo Bignami non c’erano dubbi e ha fatto molta presa il suo discorso: Milei è un amico, così come l’Argentina. Abbiamo un legame profondo con il suo Paese si storia tradizione e comunità, ma non c’erano dubbi sul fatto che venisse seguito e la sua passione è quella della gente”
Non vuole parlare di Trasporti, ma appena viene stimolato su quello che sta facendo l’Italia a livello europeo, gonfia il petto e cominciare a veleggiare con grande enfasi: “Sono contesti diversi. Fitto ha un ruolo fondamentale come Vicepresidente esecutivo nell’ambito della Commissione Europea. Giorgia Meloni sta tessendo relazioni profonde nel mondo che incidono a livello imprenditoriale e industriale nel rendere l’Italia una superpotenza. Anche nell’export abbiamo superato il Giappone. Ciò è frutto di impegno, coraggio e stabilità”.
“Unità sulle tessere? Fa ridere…”
Il Pd e Forza Italia crescono insieme a Fratelli d’Italia che, nonostante sia il Governo, tiene botta e ha un piccolo ma evidente crescita ancora una volta, per Bignami non ci sono dubbi che il 2025 sarà ancora un anno “di lavoro”, anche perché “gli ultimi due anni costituiscono la migliore risposta a chi diceva che eravamo un fuoco di paglia. Invece più siamo al governo più cresciamo”
E poi la botta contro la segretaria del Pd che ha fatto un mini-blitz in Albania e Bignami non frena la lingua e con veleno replica: “Provo tenerezza per la Schlein per quello che è andata a fare lì o che voleva trovare. Non si sarebbe mai fatto secondo loro questo accordo e questi centri. Avevano detto che il Partito Socialista l’avrebbe impedito, quando invece è stato realizzato. Per l’Europa è un modello. Se sono vuoti i centri è per i giudici di sinistra che non agiscono come dovrebbero cioè in maniera imparziale. Hanno bloccato questa misura ma supereremo anche questo. Tutte le volte che dicono qualcosa non ne azzeccano una”
