Dopo l’intervista saltata a ‘È sempre Cartabianca’, si accende lo scontro tra la Boccia e la Berlinguer. L’imprenditrice replica alla conduttrice
La buca di Maria Rosaria Boccia a Bianca Berlinguer continua a far discutere. L’imprenditrice campana era tra gli ospiti della puntata di ieri, martedì 10 settembre, di È sempre Cartabianca. Un intervento molto atteso anche per quanto successo nei giorni scorsi con la vicenda Sangiuliano. Ad inizio puntata, però, la conduttrice sorprende tutti sottolineando che l’ospite ha deciso di sua volontà di non prendere parte a questa intervista perché “non se la sentiva” e il tutto poteva essere rinviato di una settimana.
Con il passare delle ore, però, è stata fatta una ricostruzione più chiara. La Boccia chiedeva delle domande concordate mentre Mediaset spingeva per un faccia a faccia con la Berlinguer libero. Alla fine, dopo un lungo confronto anche con gli avvocati dell’imprenditrice, si è deciso di annullare tutto. Finito qui? Assolutamente no. Nel pomeriggio odierno è arrivato un comunicato della conduttrice e la replica sui social della Boccia.
Boccia-Berlinguer: scontro a distanza
A riaccendere il dibattito sulla mancata intervista della Boccia è il comunicato della Berlinguer nel quale la conduttrice precisa che la Boccia voleva dire che la sua nomina era stata bloccata da Arianna Meloni. “Si è tirata indietro quando ho chiesto le prove sulle sue affermazioni“, si legge ancora nella nota.
Immediata la replica da parte dell’imprenditrice sui social. “Lei mi ha chiesto di Arianna Meloni e della nomina – si legge in una storia su Instagram – io le ho risposto che sapevo dell’esistenza di un colloquio tra Sangiuliano e la sorella del premier, ma che non fosse stata lei a bloccare la mia nomina“.
E sempre nella stessa storia aggiunge: “Ricordo che questo è l’unico momento del mio racconto dove ha sorriso per ben due volte (compiaciuta) ed era concentrata“.
La replica della Berlinguer e la risposta della Boccia
Naturalmente il botta e risposta a distanza non è assolutamente finito qui. La conduttrice ha sottolineato che “fin dal primo momento mi sono convinta che l’unico unto di contrasto fosse la mia indisponibilità a fornirle le domande in anticipo e per iscritto che le avrei posto”.
“Chiusa in camerino contro la sua volontà? C’è solo da sorridere. In trentacinque anni non mi ero mai trovata in una situazione simile e da questo momento preferisco non rispondere più alla Boccia“, conclude la Berlinguer.
Immediata anche su queste parole la replica dell’imprenditrice campana: “Queste affermazioni sono arrivate solo oggi pomeriggio, dopo aver visto la mia storia. Se non avessi pubblicato nulla e avessi confermato la mia presenza in studio il 17, non avrebbe detto nulla. Questo sì che è sano giornalismo”.