Bonelli: “Io patriarca? Devastato da questa accusa…”

Il leader di Alleanza Verdi e Sinistra torna a parlare dell’argomento per cui è stato messo in discussione dalla parlamentare Evi

Una vicenda che ha fatto molto discutere. Angelo Bonelli, il leader di Europa Verde, accusato di sessismo e di essere una specie di leader patriarcale da una sua collega di partito, Eleonora Evi, diventata mamma da poco. E parole che lo stesso Bonelli non ha accettato, anche se si è chiuso in un silenzio assordante, almeno fino a questo momento, almeno fino a quando non ha fatto ritorno da Dubai, dove era impegnato per il Cop 28. “A uno con la mia storia certe accuse lo ammazzano, lo devastano, lo distruggono“, ha detto il leader di Europa al CorSera. E ancora: “Io sono uno a cui i clan di Ostia hanno bruciato casa nel 2001. Uno a cui nel 2016 hanno messo davanti alla porta un cuore e un fegato, col messaggio che i prossimi organi sarebbero stati i miei. Eppure, le cose che ho letto e sentito negli ultimi giorni, a uno col mio carattere, fanno persino più male“.

Il leader
Angelo Bonelli leader di Europa mentre è ad una manifestazione (Ansa Cityrumors.it)

 

Eppure si definisce uno “schivo, introverso, così. Anche se sono molto migliorato, una volta ero peggio, più intransigente, più chiuso. Ora va meglio“. Le parole di Eleonora Evi l’hanno ferito tantissimo, quasi è stata una fortuna quella di dover andare a Dubai in questi giorni di lavoro, anche perché non avrebbe sopportato l’idea di rispondere ad alcune domande, ma ora è arrivato il momento, anche se risponde un po’ a mezza bocca: “Ho letto che avremmo approfittato della sua maternità per isolarla. Quando è nata la bambina sono andato io a Rovereto a cercare una ricamatrice che facesse a mano il fiocco rosa, quello che poi io stesso ho messo sul banco di Eleonora a Montecitorio”.

“Uno la leadership dev’essere in grado di costruirsela”

La protesta
Eleonora Evi parlamentare eletta con Europa Verde (Ansa Cityrumors.it)

 

Eleonora Evi ha detto che la comunicazione del partito è concentrata su di me e oscurava lei, come se fosse una mia macchinazione“, ripete diverse volte Angelo Bonelli mentre fa l’intervista, con il cronista che chiede al leader di Europa Verde che, in realtà, fare apparizioni in tv e in pubblico non dispiace molto al politico. “La comunicazione del partito la faccio io e cercate me, non sono io che cerco la stampa o le trasmissioni“, sottolinea il deputato.

Ci sono posti dove non mi invitano mai, pazienza, mica mi metto a fare la vittima dicendo che vogliono oscurarmi. Floris non mi invita mai, per esempio. L’ho mai accusato di volermi oscurare?“. Risponde piccato Bonelli che tutta questa storia non l’ha proprio digerita e traspare chiaramente nell’intervista che gli è stata fatta al ritorno da Dubai.

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