Lo stesso leader Matteo Salvini ha aperto questo pomeriggio il congresso del Carroccio che si terrà per i due giorni del weekend alla Fortezza da Basso di Firenze
È iniziato questo pomeriggio a Firenze il congresso federale della Lega, che durerà tutto il fine settimana. Oltre a fare un punto sulla attuale situazione politica e sugli spazi di manovra del partito di maggioranza, dovrà votare alcune importanti novità a livello di statuto come l’allungamento del mandato del segretario, la possibilità di nominare un quarto vicesegretario, i vice più blindati e integrati e l’addio all’anzianità di militanza per il segretario.
A sorpresa durante le prime fasi del congresso è apparso in videocollegamento il miliardario e fondatore della Tesla Elon Musk, oggi anche responsabile del Dipartimento per l’efficienza governativa Usa nel nuovo governo voluto dal neon presidente Donald Trump, che ha spiegato perchè il tema dell’immigrazione potrebbe essere di fondamentale importanza soprattutto per i paesi europei.
Salvini ha aperto i lavori del congresso
Nel giorno in cui a Roma sfila per le vie del centro della Capitale, l’ennesima manifestazione organizzata dai partiti dell’opposizione, a Firenze si è aperto il congresso della Lega dal titolo “Il coraggio della Libertà”, che andrà avanti fino alla giornata di domani, domenica 6 aprile. Al termine dei lavori verrà anche eletto il segretario del partito per il prossimo mandato che però non riserverà sorprese e Matteo Salvini resterà in carica per il terzo mandato consecutivo, fino al 2029.
E’ stato lo stesso ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ad aprire i lavori con un intervento molto apprezzato dalla platea. “Questo è un congresso contro ogni tipo di guerra e di conflitto, contro le guerre militari, contro le guerre commerciali, e noi vogliamo proporre un futuro diverso, che non significa sfilare in piazza con le idee confuse e le bandiere rosse sventolanti”, ha detto Salvini nel saluto al congresso. E ha aggiunto: “Non sarà un congresso contro qualcuno. Non siamo contro, contro l’Europa, contro gli stranieri, contro le diversità, anzi, noi siamo il movimento politico che adora, tutela e difende le diversità, perché il buon Dio ci ha fatto diversi e grazie a Dio, non siamo tutti uguali”.
L’intervento di Musk
Durante l’assemblea si sono succeduti gli interventi sul palco e in tanti hanno ribadito che il Congresso stesso debba chiedere al leader del Carroccio di tornare al Viminale e riprendere quella posizione che ha dovuto abbandonare per difendersi dal processo da cui è uscito assolto. Durante l’intervento del leader è intervenuto a sorpresa in videoconferenza Elon Musk che non ha mancato di dire la sua su alcuni temi molto sentiti tra i paesi europei. “Spero che Usa e Europa riescano a creare una partnership molto stretta, più forte. Spero ci sposteremo in futuro a una situazione di zero dazi con una zona di libero scambio tra l’Europa e l’America. Questo è il consiglio che ho dato al presidente”, ha esordito il fondatore di Tesla, che poi sul tema immigrazione ha spaventato però i paesi del Vecchio Continente.
“L’immigrazione di massa è una cosa folle e porterà alla distruzione di qualsiasi Paese la consenta, è una situazione molto difficile”, ha affermato Musk. “Ci sono 8 miliardi di persone al mondo. Se in un Paese di 50 milioni di abitanti e una piccola percentuale del resto del mondo arriva in quel Paese, lo trasforma in un Paese diverso. Un Paese non è un geografia, ma le persone che lo abitano: questo è un concetto fondamentale, che dovrebbe essere ovvio”.
