I giovani negli ultimi anni sembrano essersi allontanati in modo definitivo dalla politica. Ma l’ultimo report ha analizzato meglio il fenomeno
L’obiettivo degli ultimi anni della politica è quello di riavvicinare i giovani e le persone alla politica. Il distaccamento della cittadinanza è confermato dai numeri sull’astensione. Ma c’è anche chi decide di seguire da vicino questo mondo e avere una propria idea su chi votare. Come riportato dal Corriere della Sera, la Bocconi ha deciso di analizzare con attenzione il fenomeno presente in Italia e le preferenze delle persone dai 18 ai 29 anni.

Un sondaggio che ha come principale obiettivo quello di evidenziare come i giovani votano in Italia. C’è una differenza molto importante e alla quale bisogna prestare la massima attenzione. Naturalmente si tratta di numeri e cifre che possono cambiare anno in anno e mesi in mesi. Ma le indicazioni che arrivano da questa inchiesta sono chiari e difficilmente avremo delle rivoluzioni nel corso delle prossime settimane.
Le preferenze dei giovani in politica
I giovani con il passare degli anni si sono allontanati dalla politica. Un distaccamento che non riguarda sicuramente solamente i ragazzi. L’astensione riguarda anche i più grandi, ma da tempo i partiti sono al lavoro per consentire agli elettori di riavvicinarsi a questo mondo.
La strada potrebbe essere quella giusta almeno stando al sondaggio fatto dal Corriere della Sera. Sono diversi i giovani che seguono da vicino la politica e c’è una differenza importante tra uomini e donne. Siamo ad oggi naturalmente davanti ad un sondaggio e le preferenze, come sappiamo, possono cambiare in base alle decisioni. Ma le indicazioni che arrivano da questa analisi confermano come le scelte sono nette.

Stando al quotidiano, i ragazzi virano verso destra mentre le giovani donne preferiscono la sinistra. Un fenomeno davvero molto particolare e che conferma una differenza netta per quanto riguarda la preferenze. Ora nei prossimi mesi si continuerà ad analizzare meglio la situazione e si capirà se i dati saranno confermati oppure no. Di certo ad oggi la notizia positiva è rappresentata dal fatto che i giovani si sono riavvicinati a questo mondo e si continuerà a procedere sulla strada giusta per consentire ai ragazzi di votare e fare il proprio dovere.