Elezioni Liguria, Bucci in leggerissimo vantaggio su Orlando: corsa incerta

E’ caccia all’ultimo voto per chi dovrà governare, con un testa a testa tra il candidato di centrodestra su quello di centrosinistra

Una corsa incerta fino alla fine. Bucci contro Orlando e viceversa. In palio c’è la Regione Liguria, con i due candidati di centrodestra e centrosinistra che sono divisi da una manciata di voti.

Bucci Orlando testa a testa
Il candidato di centrodestra Bucci con il candidato di centrosinistra Orlando che sono divisi da pochi voti, una corsa incerta (Ansa Foto) Cityrumors.it

La Liguria era una battaglia sin dall’inizio e così è stato e sarà. Si sapeva che tra il centrodestra e il centrosinistra sarebbe stata una corsa incerta fino alla fine e così è, lo si evince dai primi dati exit poll e dalla proiezioni che, sin dalla chiusura delle elezioni, indicano Marco Bucci come possibile vincitore delle elezioni regionali della Liguria. Ma è tutto aperto e i risultati si sapranno fino all’ultima scheda.

Tra una vittoria e una sconfitta, il confine è davvero esiguo, ma allo stato attuale e dalle schede fino a questo momento scrutinate, il candidato del centro destra sembrerebbe al momento poter riuscire ad arrivare a una vittoria, con Andrea Orlando, deputato ed ex ministro del Pd che è distante di pochissimi voti. Il dato che vede Marco Bucci, sindaco di Genova, è tra 47-51%, mentre Andrea Orlando, fra 45,5-49,5% da parte di Opinio Rai.

E c’è da dire che anche gli analisti dei sondaggi politici a cui si appoggia La 7 danno, bene o male, gli stessi numeri, e sempre con un leggero vantaggio per il candidato del centrodestra e sindaco di Genova, Marco Bucci, per l’instant poll di Swg, con una forbice di distanza davvero esigua con Bucci tra il 46 e il 50% delle preferenze, a Orlando una forbice tra il 45 e il 49%.

Distanza ridotta e si apre il dubbio Italia Viva

C’è da dire che l’affluenza è stata davvero bassa, arrivando alla fine al 45,96% degli aventi diritto con la serata di domenica che si era chiusa di poco superiore al 30%. Cercando di fare dei paralleli, nel 2020, ad esempio, l’affluenza in Liguria era pari al 53,42%, e il raffronto è quasi impietoso visto che si parla di quasi otto punti percentuali.

E’ una corsa che dà incertezza e quando succede così, spesso e volentieri, potrebbero esserci delle polemiche sulle schede o sui voti annullati. Basti pensare che c’è già una vibrante polemica a Imperia, dove la Procura ha aperto un fascicolo “modello 45”, anche se al momento nessuna ipotesi di reato, sul fatto che sarebbero sparite cinque buste contenentI materiale elettorale destinato ai seggi di Sanremo, tra cui un timbro di validazione. Non un cosa normale, con una vicenda che è tutta da chiarire, anche perché ci sono da fare tutti gli accertamenti.

distanza ridotta dubbio Italia Viva
La corsa per le elezioni in Liguria tra Bucci e Orlando è incerta e sarà così fino alla fine (Ansa Foto) Cityrumors.it

Fino alla fine insomma, con i dati che cambiano di continuo, dalle 15 fino alle 17 e ancora avanti. Basti pensare che alle 19 circa su oltre 251 sezioni scrutinate su 1785 Bucci è in vantaggio su Orlando con il 48,44% contro il 47,69%, mentre Orlando è in vantaggio su Genova, che è la provincia più popolosa, ma Bucci lo sta superando nel voto complessivo regionale.

E il grande dubbio che si sta generando è quanto possa aver contribuito alla vittoria il partito di Renzi Italia Viva se avesse fatto parte della coalizione, visto che è dovuta uscire su indicazione dei Cinqustelle. Perde per uno o due punti percentuali darebbe a Renzi una carta vincente da poter sfruttare per “aggredire” Conte e poter dire che la Liguria è stata persa a causa dell’atteggiamento grillino sui renziani. E’ quello che sicuramente farà qualora la situazione restasse questa.

Gestione cookie