Il popolare attore americano, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo autunno, ha invitato l’attuale presidente degli Stati Uniti a ritirare la sua candidatura
Dopo il disastroso dibattito televisivo di due settimane fa, faccia a faccia contro il suo avversario Donald Trump, diversi esponenti del partito Democratico statunitense hanno chiesto più o meno esplicitamente a Joe Biden di ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca del 2024. L’attuale presidente degli Stati Uniti è apparso troppo anziano, troppo fragile e più volte disorientato per poter portare avanti una durissima campagna elettorale e sperare poi di poter vincere contro il candidato Repubblicano.
Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America del 2024 si terranno il 5 novembre e saranno le 60 elezioni presidenziali della storia degli Stati Uniti. Il presidente attuale Joe Biden ha annunciato il 25 aprile 2023 la ricandidatura per un secondo mandato assieme alla vice Kamala Harris. Il predecessore repubblicano Donald Trump ha invece ufficializzato la sua ricandidatura per un secondo mandato non consecutivo il 15 novembre 2022.
Una accorata richiesta
La corsa alla Casa Bianca è oramai entrata nel vivo, si susseguono i dibattiti televisivi e gli interventi elettorali nelle piazze delle più grandi città americane. Sarà un duello fino all’ultimo voto tra il candidato Democratico e presidente uscente Biden contro l’avversario Repubblicano Donald Trump già presidente degli Stati Uniti. Ma l’ultimo confronto televisivo si è rivelato impietoso per il presidente in carica che ha lasciato un senso di smarrimento sia negli elettori democratici sia nei suoi rivali politici, tanto che nei giorni successivi da più parti si è pensato se fosse il caso di far proseguire a Biden la corsa alla Casa Bianca. Una buona parte di membri di spicco della Camera ha detto infatti di ritenere che Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa presidenziale, a causa delle preoccupazioni sulla sua età e sulla sua capacità di essere rieletto.
L’appello del popolare attore
Joe Biden però non ha nessuna voglia di ritirarsi dalla corsa alla rielezione. Il presidente ha ammesso che sono stati giorni duri, ma ha anche aggiunto di aver parlato in modo inequivocabile al suo team e che continuerà a correre per la rielezione per battere Donald Trump. Ma da più parti si continua a fare pressioni per convincere l’attuale presidente degli Stati Uniti a fermarsi e oggi è stata la volta addirittura di George Clooney, che ha lanciato un appello in tal senso. “Non può vincere la sua battaglia contro il tempo. Nessuno di noi può. E’ terribile da dire ma il Joe Biden con cui sono stato insieme tre settimana fa per un raccolta fondi non era il Joe Biden del 2010. Non era il Joe Biden del 2020. Era la stessa persona che abbiamo visto al dibattito”, ha affermato deciso il popolare attore di Hollywood in un’intervista sul New York Times. Clooney è uno dei principali raccoglitori di fondi del Partito Democratico e citando i possibili altri candidati chiede al partito democratico di decidere in fretta per poi andare alla convention in programma il prossimo mese. “Amo Joe Biden, ma abbiamo bisogno di un nuovo candidato”, avrebbe detto l’attore, “ma i migliori democratici, Chuck Schumer, Hakeem Jeffries, Nancy Pelosi e i senatori, i rappresentanti e gli altri candidati che rischiano di perdere a novembre, devono chiedere a questo presidente di farsi da parte volontariamente“, ha concluso l’attore.
