Preoccupazione per le condizioni di Emma Bonino. La leader di +Europa è stata ricoverata dopo un piccolo malore. Ecco come sta
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ora c’è preoccupazione per le condizioni di Emma Bonino. Come confermato dall’ufficio stampa di +Europa all’Ansa, la radicale ha accusato un leggero malore nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 ottobre, ed è stata ricoverata d’urgenza all’ospedale Santo Spirito di Roma per tutti i controlli e le cure del caso.
I primi aggiornamenti che arrivano dal nosocomio romano fanno comunque ben sperare. La Bonino, infatti, sta rispondendo bene alle cure e le sue condizioni sono in netto miglioramento. Una notizia positiva dopo gli attimi di terrore vissuti nel pomeriggio di ieri a causa di alcune difficoltà respiratorie. L’esponente di +Europa attualmente è ricoverata in terapia intensiva, ma già nelle prossime ore potrebbe uscire da questo reparto se il quadro clinico continuerà a non dare segnali di peggioramento.
Chi è Emma Bonino
Emma Bonino è sicuramente una delle figure più importanti del radicalismo liberale in Italia. Nata a Bra il 9 marzo 1948, la donna si è distinta sin da giovanissima nel mondo della politica. È entrata in questo mondo ormai nel lontano 1975 dopo aver fondato il Centro d’informazione sulla sterilizzazione e sull’aborto.
L’anno dopo ha fatto il suo ingresso ufficiale in Parlamento e da quel momento non è più uscita continuando in modo molto duro le sue battaglie in difesa delle donne e non solo. Da molti viene vista come un punto di riferimento del movimento radicale e anche del femminismo. Nella sua lunga carriera politica ha ricoperto diversi ruoli tra cui quello di ministro degli Esteri, del commercio internazionale e politiche europee. E’ stata per quattro anni a Bruxelles come commissaria per la politica dei consumatori, la pesca e gli aiuti umanitari.
I problemi di salute e l’ultimo ricovero
Una attività politica che non è stata mai interrotta nonostante i problemi di salute. Nel 2015 la notizia di un tumore al polmone sinistro. Una battaglia durata ben otto anni visto che la guarigione completa è arrivata solamente nel 2023.
Ora questo nuovo ricovero per problemi respiratori. Una notizia che ha fatto un po’ preoccupare tutti, ma fortunatamente il quadro clinico è in netto miglioramento e il peggio sembra essere definitivamente passato. I medici, comunque, continuano a tenerla sotto stretta osservazione e valutare le sue condizioni ora dopo ora.