Il virologo Fabrizio Pregliasco in esclusiva ai nostri microfoni: “E’ una provocazione che non andrebbe commentata. Ecco perché i vaccini sono importanti”.
La Lega va all’attacco e chiede l’eliminazione dell’obbligo dei vaccini per i minori. L’emendamento proposto dal partito di via Bellerio molto probabilmente si fermerà in commissione, ma l’idea avanzata dal senatore Borghi sta provocando non poche polemiche a livello nazionale.
Ai nostri microfoni sia Crisanti che Bassetti si sono dichiarati assolutamente contrari a questa proposta. L’eliminazione dell’obbligo vaccinale è stato bocciato da Fabrizio Pregliasco. Il virologo in esclusiva è andato ad attaccare duramente il senatore Borghi e difeso fortemente la necessità di far immunizzare i più piccoli.
Pregliasco: “Una provocazione politica”
“Una provocazione politica di un personaggio che non perde l’occasione di dire sciocchezze riguardo la sanità“, così Fabrizio Pregliasco commenta ai nostri microfoni la richiesta di Borghi di eliminare l’obbligo vaccinale per i più piccoli. “Vuole farsi sentire e non meriterebbe neanche di essere commentato – continua il virologo – è vero che la raccomandazione è qualcosa a cui tendere e la legge Lorenzin lo prevedeva nel 2017, ma quest’ultimo provvedimento ha permesso di rafforzare le campagne vaccinali obbligatorie già presenti in Italia 1984. Una scelta politica, ma anche una decisione che è andata a vantaggio della sanità pubblica a dispetto del singolo“.
Pregliasco poi ritorna sul Covid e su come è cambiata la percezione sui vaccini: “Da quel momento era iniziato un percorso positivo interrotto solamente dal coronavirus e da tutte le polemiche nate sull’immunizzazione. E’ vero che per i bambini la maggior parte delle patologie sono definite banali perché finiscono bene, ma possono esserci anche altre complicanze. Quindi possiamo parlare di una stupida provocazione in un percorso che ha visto, grazie al ministro Lorenzin, un rialzo dei vaccini in una fase dove le coperture erano davvero molto basse”. Il virologo conclude sottolineando che “le parole del senatore Borghi arrivano in un momento in cui il vaccino, una delle patologie più contagiose, si sta facendo molto sentire. E’ ignobile fare politica sull’interesse delle persone. E’ giusto che magari ci sono delle persone esitanti per quanto riguarda i vaccini, ma è sbagliato puntare sulla quota che è ideologicamente negativa“. Da parte di Pregliasco, quindi, il consiglio resta quello di vaccinarsi. Un passaggio fondamentale anche per i più piccoli e non sono per le persone considerate a rischio.
