E’ un’idea clamorosa che ha lanciato Salvini senza pronunciare il nome e ci sarebbe anche una mezza risposta a sinistra
Un’idea buttata lì, quasi per gioco, ma col passare delle ore non ha fatto altro che prendere forma e iniziare a diventare notizia o giù di lì. Si parla della successione del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e, come succede spesso, appena si fa avanti un nome diverso e che poi arriva da destra, da suggestione diventa quasi una notizia a tutti gli effetti.
A prendere il posto di Giuseppe Sala, eletto tre anni fa circa, mancano ancora due anni o giù di lì, ma adesso si può cominciare a danzare e a parlare, buttando lì nomi e candidati illustri o delle sorprese. E ad iniziare è stato Matteo Salvini che, quasi per gioco, ha voluto instillare qualche dubbio, facendo capire che lui il nome giusto ce l’ha, eccome.
E’ una suggestione, sia ben chiaro, anche perché il leader della Lega non ha fatto alcun nome, ha solo detto che per Milano ci vuole un “Sindaco con la S maiuscola” e tutti, dopo averci pensato un po’, hanno capito e intuito che il leader del Carroccio si riferiva ad Alessandro Sallusti.
Un nome che piace moltissimo a destra, oltre ad essere giornalisti, è direttore de Il Giornale, cresciuto praticamente nella “famiglia” politica di Silvio Berlusconi e da qualche tempo anche biografo di Giorgia Meloni, con cui ha scritto il libro che parla della Premier su indicazione della presidente del Consiglio stessa.
In queste ore si è fantasticato parecchio su chi potrebbe essere il candidato che tanto spinge Salvini, ma tutti gli indizi portano ad Alessandro Sallusti. Il leader della Lega, forse entusiasta per quanto è accaduto nel processo Open Arms, ha voluto dare un colpo ad effetto, ma pare che la candidatura di Sallusti abbia già raccolto consensi a destra, soprattutto in Giorgia Meloni che vedrebbe benissimo Sallusti come Sindaco.
Lui, il protagonista di questa situazione, non ha detto nulla, né vorrebbe farlo, a quanto si apprende, ma di sicuro non gli dispiacerebbe affatto buttarsi in politica e vedere un po’ l’effetto che fa.
C’è da dire che non è la prima volta che il nome di Sallusti viene accostato a quello di Sindaco di Milano, tanto che le prime volte furono nel 2015 e anche nell 2021, il suo nome girò tantissimo.
Ma se a destra sembrano avere le idee già piuttosto chiare, pare che anche a sinistra non dormano affatto. Tutt’altro. Ed è curioso come il nome che comincia a circolare dalle parti dei Dem sia quello di un altro giornalista molto stimato ai vertici del Pd, ma non solo, e si tratta di Mario Calabresi, ex direttore de La Stampa, tanto che in una battuta il Sindaco Sala rispose, riferendosi allo stesso Calabresi, che è una persona e una candidatura che “può riscuotere interesse”. Insomma, i giochi sono appena cominciati e chissà se andrà proprio così.
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