Uno dei rivali dell’ex presidente americano Donald Trump si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca: la causa potrebbe essere ChatGPT.
Negli Stati Uniti è iniziata ufficialmente la corsa alla Casa Bianca, che solitamente prevede varie tappe fondamentali per i candidati. In questo memento, ad esempio, il partito repubblicano è impegnato nelle lunghissime primarie, le quali entro giugno decideranno l’uomo o la donna che sfiderà l’attuale Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Tuttavia, uno dei giorni più importanti della campagna elettorale sarà sicuramente il SuperMartedì 5 marzo.
Quel giorno 15 Stati americani eleggeranno un terzo dei delegati, ciò significa che le prime preferenze del popolo saranno rivelate. Ad ogni modo, la strada che porterebbe Donald Trump alla Casa Bianca è sicuramente in discesa, soprattutto perché il suo rivale numero uno si è ritirato.
Le motivazioni del ritiro del rivale di Trump
Qualche giorno fa, il governatore della Florida Ron Desantis ha inspiegabilmente deciso di ritirarsi dalle primarie del partito repubblicano. Tutto il mondo è quindi rimasto senza parole, poiché era l’unico candidato in grado di battere Donald Trump. Anzi, molti esperti di politica americana credevano che potesse addirittura arrivare alla Casa Bianca.
Tuttavia, alcuni hanno persino ipotizzato che le sue dimissioni siano dipese da ChatGPT, il famoso chatbot basato sull’intelligenza artificiale. Per quale motivo ci sarebbe un collegamento con il software che utilizza la AI? Innanzitutto, Desantis è sempre apparso con un atteggiamento quasi robotizzato: i suoi discorsi sembravano infatti pronunciati da una macchina.
In secondo luogo, si è ritirato una settimana dopo che la OpenAI ha posto il divieto di utilizzare ChatGPT durante la campagna elettorale. Per questo motivo, alcuni hanno iniziato a ipotizzare che Ron Desantis utilizzasse il famoso chatbot per preparare i discorsi. La OpenAI, che ha sviluppato ChatGPT, ha infatti eliminato la sua creazione dalla corsa alla Casa bianca, affinché il popolo abbia la certezza di interagire con un essere umano.
Questa decisione drastica ha pertanto deluso molti politici, poiché l’intelligenza artificiale è ormai subentrata anche nelle campagne elettorali. Il governatore della Florida potrebbe essere quindi il politico che ha sofferto maggiormente l’esclusione di ChatGPT.
La connessione con la AI spiegherebbe dunque l’improvviso ritiro dalle primarie, nonostante il governatore fosse l’unico in grado di battere Trump e Biden. Ciò che ha sorpreso maggiormente gli elettori e i giornalisti sono soprattutto le risposte di Desantis. Qualche settimana fa un giornalista gli ha chiesto cosa avrebbe mangiato per cena, e lui ha risposto con una frase non umana: “Si, la lasceremo strappare”. Questo è naturalmente solo uno dei tantissimi esempi che hanno lasciato il popolo americano senza parole.