Donzelli (FdI): “La maggioranza è solida. Sulle Europee…”

Giovani Donzelli, esponente di Fratelli d’Italia, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ si sofferma sul rapporto con Salvini, ma anche sulle prossime Europee.

La prossima sarà la settimana di Atreju e Giovanni Donzelli, intervistato dal Corriere della Sera, conferma che “sarà una tre giorni di festa. Con il premier Meloni è tornato l’orgoglio di essere italiani anche nei confronti degli altri Paese. L’occupazione non è mai stata così alta negli ultimi decenni“.

Donzelli intervista Corriere della Sera
Donzelli parla del prossimo appuntamento di Atreju – Cityrumors.it – © Ansa

Non ci sarà Schlein, con il Pd che ha organizzato una controkermesse. “Non temiamo il confronto – conferma l’esponente di Fratelli d’Italia – alla 25esima edizione ci saranno ospiti di altissimo livello e di ogni orientamento politico, culturale e artistico. Nelle prossime ore presenteremo chi ci sarà e non è detto che sveleremo tutti i nomi. Ci potrebbe anche essere qualche sorpresa”.

“La maggioranza è solida”

Donzelli intervista Corriere della Sera
Donzelli parla di una maggioranza solida – Cityrumors.it – © Ansa

Donzelli in questa intervista smentisce qualsiasi litigio all’interno della maggioranza: “Fino a questo momento non ci sono stati voti in dissenso. La sinistra si illude di tornare al governo tramite scorciatoie, senza il consenso della popolazione, ma va a sbattere contro un muro. FdI, Lega e Fi sono compatibili e non assolutamente sovrapponibili“.

E sulle prossime amministrative Donzelli non ha dubbi: “L’obiettivo è quello di governare con serenità nei territori e non piantare bandierine. Siamo al lavoro per scegliere la migliore soluzione per ogni regione. Abbiamo confermato gli uscenti in Piemonte e Abruzzo e faremo la scelta giusta anche per Sardegna, Basilicata e Umbria“.

Donzelli sulle prossime Europee

Donzelli intervista Corriere della Sera
Donzelli e le prossime Europee – Cityrumors.it- © Ansa

Donzelli si sofferma anche sulle prossime Europee: “Non pensiamo a chi governerà. Prima c’è il voto e poi vedremo. Il nostro obiettivo è quello di far crescere la famiglia dei conservatori di cui Giorgia è leader. Draghi? Ho sentito smentite su questa ipotesi. Non ha senso che sia io a parlare al suo posto“.

Anche qui, per, non si escludono tensioni con la Lega. “In Europa i partiti della nostra coalizione sono in tre famiglie diverse – spiega ancora l’esponente di FdI – ma il nostro auspicio è quello di creare un governo di centrodestra anche a Bruxelles. Da parte del premier non c’è stata alcuna svolta moderata“.

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