Cirielli: “Vi racconto come stanno realmente le cose tra Italia e Cina”

Edoardo Cirielli, viceministro degli Esteri, in un’intervista a ‘Il Foglio’ racconta come sono attualmente i rapporti tra il nostro Paese e la Cina.

In una intervista a Il Foglio Edoardo Cirielli, viceministro degli Esteri ed esponente di Fratelli d’Italia, spiega nei dettagli come sono i rapporti tra il nostro Paese e la Cina smentendo qualsiasi tipo di rottura: “Nessuno strappo o forzatura. Siamo due popoli amici e Pechino rimane un punto fermo nella nostra politica estera. L’intesa sulla Via della seta scade il prossimo marzo e non abbiamo nessuna intenzione di uscire prima di quella data“.

Cirielli intervista Il Foglio rapporti Cina-Italia
Cirielli intervistato da Il Foglio sui rapporti Cina-Italia – Cityrumors.it -© Ansa

Ma non ci sarà il rinnovo. “Noi non è che non vogliamo prolungare quell’accordo – spiega Cirielli – semplicemente intendiamo fare altro e i modi li decideremo insieme alla Cina. Sarà una evoluzione del nostro rapporto che diventerà anche di tipo spirituale, culturale e non solo diplomatico. Insomma, vogliamo riavvicinare Oriente e Occidente, sempre tenendo bene in mente quali sono le nostre alleanze“.

“Il viaggio del premier Meloni in Cina si farà nei prossimi mesi”

Cirielli intervista Il Foglio rapporti Cina-Italia
Cirielli annuncia un viaggio del premier Meloni nei prossimi mesi – Cityrumors.it – © Ansa

A breve il premier Meloni sarà in Cina per un incontro con Xi. “Il viaggio si farà nei prossimi mesi – afferma Cirielli – si tratta di una visita che ha senso solamente per chiudere degli accordi. Quindi il presidente del Consiglio sarà a Pechino quando si avrà un quadro molto più chiaro della situazione“.

Naturalmente non tutte le visioni sono identiche tra Roma e Pechino. “Se l’Ue dovesse proporre un pacchetto di sanzioni per la Cina per i rapporti con la Russia? Aspettiamo che queste misure vengano proposte normalmente e poi valuteremo. Di certo in caso di prove evidente, non escludiamo nulla. Ma questo vale per tutti i nostri alleati“, spiega Cirielli, che sulla questione Taiwan aggiunge: “Al momento non abbiamo in programma di rafforzare i rapporti con Taipei in termini di deterrenza. Mi sembra un elemento marginale della politica mondiale e per fortuna in questo momento non c’è emergenza“.

Gestione cookie