Antonio Tajani, leader di Forza Italia, in conferenza stampa si sofferma sullo Ius Scholae e respinge le accuse arrivate in questi giorni
Lo Ius Scholae resta al centro del dibattito politico. Nonostante parte della maggioranza ha rinviato il discorso al 2025, da parte di Antonio Tajani si insiste sull’importanza di questo provvedimento. Il leader di Forza Italia in una conferenza stampa ha fatto il punto della situazione sulla norma.
“Io sto costruendo un progetto politico per rafforzare e allargare i confini del centrodestra – sottolinea il ministro degli Esteri in conferenza stampa – ieri, domenica 8 settembre, abbiamo ribadito alcune cose. Secondo me dare la cittadinanza italiana a chi è figlio di stranieri e ha studiato con profitto per dieci anni è un diritto. Stiamo lavorando e poi presenteremo ai nostri alleati il progetto per migliorare le regole per concedere la cittadinanza. Poi c’è chi dice che aprendo vado a sinistra, ma questa è una sciocchezza sesquipedale“.
Tajani sulla manovra
A margine di questa conferenza stampa Tajani si è soffermato su un altro tema molto delicato come la manovra: “È la priorità politica che noi dobbiamo affrontare con la riduzione per il debito pubblico. E per farlo c’è bisogno di una legge di Bilancio che punti alla crescita. Quindi taglio del cuneo fiscale, riduzione della pressione fiscale, aiuto con la decontribuzione alle madri che hanno da due figli in più anche per le Partite Iva“.
“Rifinanziamento del fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa per i giovani e per favorire l’accesso all’università. Per quanto riguarda i pensionati, l’aumento graduale della minima per arrivare a mille euro“, conclude il leader di Forza Italia.
Interviste e video a cura della nostra inviata Luigia Luciani