In una intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica” è intervenuto il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Stefano Patuanelli
Non si tratta affatto della prima volta che Stefano Patuanelli si scagli contro l’attuale governo, ma in questo caso si è superato. Tanto da esprimere il proprio pensiero (sempre negativo) usando parole molto forti. Lo ha fatto in una intervista alla ‘Repubblica‘ in cui si è soffermato sulle ultime vicende del governo targato Giorgia Meloni. “Siamo stati trascinati di notte a votare per via di un governo incompetente“.
Il tutto per via di una decisione da parte della Commissione di Bilancio per quanto riguarda la Finanziaria. “Siamo arrivati a questo punto per la loro incapacità totale e per la follia della premier. Non riesco a trovare un termine più adatto se non questo. Se avesse garantito quello che in realtà è un diritto dei parlamentari sicuramente non saremmo arrivati a questa notte. Il percorso al Senato sarebbe stato più semplice“.
M5S, Patuanelli si scaglia contro il governo: “Notte folle”
Sulla questione degli “zero emendamenti” ha precisato: “Una linea che è fallita totalmente. Quando la Meloi ha affermato che non ci sarebbero stati emendamenti della maggioranza i colleghi erano molto seccati. Qualcuno mi ha anche detto che ci davano le loro proposte e che avrebbero votato i nostri emendamenti. Ovviamente si trattava di una battuta. Anche se mi ha dato l’idea di una grande tensione. I parlamentari sono furiosi per non aver messo la loro firma sotto le proposte“.
Ribadisce che il “compagno” più irrequieto è il presidente della Lazio ed esponente di Forza Italia, Claudio Lotito. Un clima di tensione che, però, si può trasformare anche in tranquillità: “Sicuramente il collega Liris girerà tra i banchi per qualche battuta. Freni che non si staccherà mai dal thermos con il suo tè“.
Poi precisa: “Noi dei 5Stelle e le opposizioni utilizzeremo le risorse che il governo ci riserverà su un unico tema, quello relativo alla violenza sulle donne. Con i 100mila euro per la Gazzetta amministrativa c’è una bella differenza. Noi abbiamo depositato gli emendamenti il 21 novembre, poi il governo si è accorto che questa legge di bilancio è vuota. Il governo se vuole trovare soldi per le misure state certi che li trova“.