A partire da domani, le televisioni della famiglia Berlusconi lanceranno una serie di spot su temi legati a uguaglianza e diversità. Le reazioni nella maggioranza e sui social
“Ogni storia, ogni voce, ogni persona è unica. Ecco perché le raccontiamo tutte”: questo lo slogan della campagna multimediale con cui Mediaset ha deciso di celebrare la diversità e l’inclusione, nella settimana dal 15 al 22 settembre 2024.
Sui canali Mediaset partiranno domani una lunga serie di spot pubblicitari: basta accendere la tv e guardare uno dei programmi delle reti Mediaset, per imbattersi negli spot a tema. La campagna, secondo i dirigenti Mediaset, è stata realizzata per cercare di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul valore delle diversità che si incontrano nella vita quotidiana, cercando di aprire le menti verso l’accoglienza.
Una scelta che non è passata inosservata, alla luce del dibattito politico in corso e dopo le insistenti pressioni che Forza Italia (il partito fondato da Silvio Berlusconi e ancora molto vicino alla famiglia) sta portando all’interno della maggioranza, sui temi legati alla famiglia, all’inclusione e allo Ius Scholae. La famiglia Berlusconi sembra mandare dei segnali molto chiari al governo, seguendo le indicazioni portate avanti da Antonio Tajani e ribadite da numerosi esponenti politici.
Indicazioni che hanno già portato a scombussolamenti e prese di posizione nella maggioranza. Nei giorni scorsi Rachele Mussolini (la consigliera comunale che aveva ottenuto più voti alle ultime elezioni politiche nel centro destra) aveva lasciato Fratelli d’Italia per passare a Forza Italia, elogiandone il diverso pensiero su temi legati all’inclusività e alla famiglia.
A distanza di poche ore, Mediaset è partita con una campagna pubblicitaria, destinata a lasciare il segno. Che reazioni ci saranno all’interno della coalizione? Come reagiranno Fratelli d’Italia e Lega, da sempre sostenitori di pensieri opposti? Siamo di fronte ad una spaccatura forte?
Mediaset ha ribadito che la nuova campagna rientra nelle attività di sensibilizzazione sociale denominate “Mediaset ha a cuore il futuro”: un modo concreto per mettere al servizio della comunità le competenze e la forza comunicativa della tv Mediaset. Gli spot, che andranno in onda nelle varie tv del gruppo, sono già visibili online sulle pagine social, e saranno trasmesse anche nelle radio che fanno parte del gruppo Mediaset. Sui social intanto è iniziato il dibattito, con le immancabili divisioni. Da una parte l’entusiasmo del popolo arcobaleno, dall’altra lo scetticismo di chi è preoccupato dalla deriva che si potrebbe innescare. “Siamo sicuri che i nostri figli abbiano bisogno ogni giorno di essere indottrinati?”, si chiedono in molti. Mediaset ha fatto la sua scelta…
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