Tantissime polemiche su quanto avrebbe speso il presidente del Consiglio nel suo soggiorno in Salento, ma la masseria spiega tutto
Mai un momenti di pace. Appena terminata la vacanza della Premier Meloni in Salento, è diventata ancora più virale la somma che avrebbe speso la presidente del Consiglio nel suo soggiorno.
Una cifra inverosimile secondo il quotidiano Repubblica che, con estrema sicurezza, aveva assicurato che Meloni e la sua famiglia, inclusa sorella, ministro Lollobrigida e Giambruno avessero speso ben 8000 euro a notte. Una somma che aveva fatto rumore e il giro del web con commenti di ogni genere.
C’è da dire che dall’entourage della Meloni non è uscita nessuna precisazione che spiegasse e così Repubblica, che aveva tirato fuori lo scoop, ha insistito nella polemica, facendo diventare sempre più virale la notizia. Un fatto che stava diventando anche politico e di mal costume, ma il silenzio della stessa Meloni poteva far presagire qualcosa che, in effetti, è accaduto.
Già perché la notizia tanto decantata e che ha fatto il giro del web e dei giornali, con qualche commento anche da parte dell’opposizione, era una vera e propria bufala, sulla quale sono cascati in parecchio. Che Giorgia Meloni per le sue vacanze nella masseria pugliese di Ceglie Massapica, aavesse speso 8000 euro al giorno era parecchio e soprattutto per una come lei, sempre attenta a questo genere di cose.
La Masseria chiarisce e dice la verità
Una notizia che ha incendiato la rete, è diventata virale e ha creato una polemica a non finire. Anche e soprattutto a livello politico. Ma c’è una cosa che sta uscendo in queste ultime ore, ovvero la precisazione della masseria di Ceglie Massapica che non ha affatto gradito quanto è stato detto e soprattutto scritto, se non altro perché ha fatto passare un’azienda per quello che non era.
E’ questo quello che ha dato più fastidio alla masseria che ha ospitato il presidente del Consiglio e le altre persone che l’hanno accompagnata. E per questo motivo ha deciso di uscire allo scoperto, ma non per difendere la Premier, quanto se stessa e tutto quello che è venuto fuori dai vari 8000 euro.
Una precisazione che la masseria ha mandato a tutti, ma chi aveva dato la notizia, non l’ha pubblicata per una doverosa e giusta rettifica, a maggior ragione per quello che si è venuto a creare sugli 8000 euro a notte che era (ed è) una cifra roboante, soprattutto per una figura istituzionale così alta.
La lettera della Masseria che ha fatto chiarezza ma che Repubblica non ha ancora pubblicato. Il proprietario della masseria ha cercato di far capire il danno incredibile che ha subito l’azienda da una notizia così fuorviante e poco veriteria.
“In riferimento all’articolo pubblicato il 20 agosto 2024 sul vostro giornale riguardo al soggiorno del presidente del Consiglio Giorgia Meloni presso Masseria Beneficio a Ceglie Messapica, si ritiene necessario fornire alcune precisazioni per correggere le informazioni errate riportate. Sui siti online in cui è presente Masseria Beneficio è effettivamente indicato un prezzo di 1.370 euro, tuttavia, questa cifra non si riferisce al costo di una singola camera, come erroneamente affermato nell’articolo. La Masseria Beneficio è composta da sei camere, ma solitamente la struttura non prevede l’affitto delle camere in modalità singola. Di conseguenza, il calcolo di 1.370 euro per sei camere, come suggerito nell’articolo originale (il riferimento è a Repubblica ndr) non riflette la realtà dei fatti.
“Questa imprecisione – prosegue la lettera riferendosi al quotidiano La Repubblica – ha portato a una rappresentazione distorta del costo del soggiorno presso la struttura, creando una immagine errata rispetto a quella che è la reale offerta della Masseria. Capirà, infatti, che fornendo una idea totalmente distorta del costo della struttura, a nostro avviso esorbitante, rischiate di compromettere l’intera attività alla quale ho dedicato molto tempo e molto lavoro”
