Vacanze terminate per il premier Meloni. Il presidente del Consiglio è ritornato a Palazzo Chigi e sui social fa degli annunci importanti
È tempo di ritornare al lavoro per Giorgia Meloni. Dopo i diversi giorni trascorsi in vacanza in Puglia, il presidente del Consiglio è ritornato a Palazzo Chigi per ripartire. Si preannunciano mesi impegnativi per lei e il governo e già dai prossimi giorni si potrebbe entrare nel vivo del dibattito su alcuni temi.
“Eccomi qui, sono ricomparsa – sottolinea il presidente del Consiglio in un video commentando in modo ironico tutte le voci su dove fosse – voglio dire che sono grata di avere avuto la possibilità di riposare un po’, ricaricare le pile e trascorrere del tempo con mia figlia. Molti hanno parlato di una estate difficile per la Meloni, ma voglio dire che sono stata fortunata a poter passare questo periodo per ritrovare la forza. Il periodo complicato è per tutte le persone che non hanno potuto fare un giorno di ferie. Voglio dire che saprò fare utilizzo di questa energia per proseguire il mio lavoro“.
Sono pronta a proseguire il mio lavoro, con ancora maggiore determinazione. pic.twitter.com/fsuhStMMvF
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) August 27, 2024
I temi sul tavolo
Se sullo Ius Scholae la discussione all’interno della maggioranza entrerà nel vivo quasi certamente con il nuovo anno, sono diversi i temi sul tavolo della maggioranza a partire dalla manovra. Entro il 20 settembre il governo è chiamato a presentare il piano strutturale di bilancio a medio termine. Un primo appuntamento che porterà alla legge di Bilancio di fine anno.
Manovra che tra i punti principali avrà taglio del cuneo fiscale e anche pensioni. Su quest’ultimo tema sono in corso le valutazioni all’interno della maggioranza per trovare un compromesso. La partita è ancora all’inizio e per questo motivo sono attese delle novità in davvero poco tempo.
Nomine Rai
Altro tema sul tavolo della maggioranza è quello delle nomine Rai. Il prossimo 30 agosto è in programma un vertice tra i leader della maggioranza per trovare un punto di incontro. Come riferito da La Stampa, mancano due voti in Vigilanza a causa di un passo indietro da parte di Renzi. Ora il premier spera in un sostegno da parte del M5s per cercare di sbloccare la situazione.
Capitolo presidente. Il nome in cima alla lista è quello di Agnes, ma si avrà un quadro più chiaro solamente dopo il confronto con Salvini, che da tempo chiede un nome di peso per il ruolo di numero uno di viale Mazzini.
