Il rapporto tra il premier Meloni e alcuni giornali italiani continua ad essere molto complicato. L’ultima decisione di Palazzo Chigi fa discutere.
Si tinge di giallo il viaggio in Cina del premier Meloni. Il presidente del Consiglio, che nella giornata odierna ha raggiunto Parigi per far visita agli atleti impegnati alle Olimpiadi, è stata protagonista di una missione politica a Pechino per incontrare i leader e fare un punto della situazione sul rapporto tra i due Paesi. Ma non è assolutamente questo a far discutere. Nelle ultime ore è scoppiata una polemica per una decisione di Palazzo Chigi nei confronti della stampa italiana.
Il retroscena è stato raccontato da La Repubblica e per il momento non ci sono state repliche da parte della Presidenza del Consiglio a quanto scritto dal quotidiano italiano. Ma si tratta di una questione destinata a far discutere ancora per diverso tempo e alimentare uno scontro che ormai va avanti da tempo tra il premier italiano e una parte della stampa italiana.
Meloni e alcuni giornali italiani: prosegue il braccio di ferro
Dalla Cina il premier Meloni si era scagliato contro alcuni giornali commentando l’ultimo report Ue sullo Stato di diritto. Parole che avevano procurato non poca polemica in Italia e anche una dura replica da parte dei quotidiani citati dal presidente del Consiglio nelle sue dichiarazioni.
Ma non è assolutamente finita qui. Stando a quanto riferito da La Repubblica, la stampa italiana sarebbe stata esclusa dal vertice con Xi. Il quotidiano italiano racconta che i sette badge per l’incontro non sono stati consegnati prima del colloquio con il presidente cinese. Come detto in precedenza, da parte di Palazzo Chigi non ci sono state repliche a questa ricostruzione. Ma quanto successo conferma come il presidente del Consiglio ha intenzione di andare per la sua strada e per farlo è pronta anche ad un braccio di ferro con i giornali.
Meloni e lo scontro con i giornali
Come sappiamo, lo scontro tra il premier Meloni e alcuni giornali italiani è iniziato da molto tempo. Le ricostruzioni e gli attacchi fatti in questi anni dalla stampa di sinistra ha portato il presidente del Consiglio ad una reazione dura, ma secondo lei proporzionale a quanto successo.
Le parole arrivate dalla Cina confermano un rapporto sicuramente non facile e a questo punto ci attendiamo un duro scontro anche nelle prossime settimane.