Antonio Tajani, leader di Forza Italia, in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’ spiega la decisione di Forza Italia di astenersi al Mes: “Coerenti alla nostra linea”.
La maggioranza si è divisa sul Mes. Fdi e Lega hanno bocciato la ratifica mentre Fi ha deciso di astenersi. La scelta è spiegata direttamente da Antonio Tajani in un’intervista a Il Sole 24 Ore: “Siamo stati coerenti. La nostra posizione non è di contrarietà al Mes, ma questo allargamento non ci convince. Il governo si è rimesso al Parlamento e noi abbiamo rispettato la linea, ma non vedo assolutamente rischi per questa maggioranza“.
Tajani ha le idee chiare anche sul Patto di stabilità: “Le accuse arrivate in questi giorni mi sembrano strumentali. E’ stato introdotto un principio importante e, comunque, ad ogni modo ora l’accordo andrà discusso anche nel Parlamento europeo. Solo in quel momento avremo una versione definitiva anche se non penso a cambiamenti sostanziali“.
Il pensiero di Tajani sul Superbonus
Non solo Mes, le posizioni nella maggioranza sono differenti anche sul Superbonus. “Non guardo allo strumento, ma alla sostanza. Noi chiediamo di agire e confrontarci con il buon senso: è vero che molti imbroglioni hanno frodato lo Stato, ma ci sono anche tanti italiani onesti che hanno utilizzato lo strumento in modo corretto. Parliamo di lavori che potrebbero essere completati nel giro di uno o due mesi“, sottolinea Tajani.
“E’ questo il buon senso che noi chiediamo – conclude il titolare degli Esteri – e che invito a seguire per non creare delle difficoltà proprio alle famiglie e alle imprese che hanno seguito al legge“.
“La priorità del governo resta il Congresso”
Tajani non si vuole proiettare sulla prossima tornata elettorale: “In questo momento la nostra priorità è il congresso nazionale del 23-24 febbraio. Stiamo lavorando a candidature importanti sia per le amministrazioni che per le Regionali e le Europee. Io mi sono sempre candidato, ma alla fine la decisione finale spetterà direttamente al partito“.
